Ammazzarsi di divertimento

Ammazzarsi di divertimento
(immagine via Google)

Ammazzarsi di divertimento … da fuori di testa senza dubbio!

Ieri sera dopo cena sul tardi, quindi passata la mezzanotte, abbiamo fatto il solito tour per sgranchire un po’ le gambe e riattivare la circolazione, una passeggiata andata e ritorno di circa 6 km

Ieri era anche la serata della “movida” dove i ragazzi universitari e quelli autoctoni si ritrovano in centro per questo rito settimanale, quindi nei punti strategici del paese si incontrano, soprattutto nei locali e bar delle principali vie del centro, e questo accade da qualche anno, ma ieri è stato qualcosa di quantomeno rivoltante, in una via che precede il centro, il marciapiede era a macchia di leopardo dal vomito versato da alcuni di questi bevitori incalliti, la via che è di quasi mezzo km disseminata di vomitate, s’è dovuto fare lo slalom per non scivolarci sopra, oltre allo schifo ovviamente … e questo all’andata!

Al ritorno gli effetti dell’alcool si sono manifestati evidentemente nei più deboli, infatti su una panchina una ragazza stava allegramente vomitando, mentre tre suoi amici gli davano una mano a reggergli la testa, poco più avanti un’altra ragazzina sempre ubriaca, se ne stava telefonando tutta tranquilla in mezzo alla strada barcollando nel mentre un suo amico, forse meno ubriaco le urlava di tornare sul marciapiede, ancora più avanti un’auto ambulanza stava prelevando qualcuno da un un kebab ma non s’è visto chi … e ovviamente si divertivano come matti!!

Questo succede praticamente ogni giovedì, più o meno con vomito intenso, il resto della settimana poco o nulla e spesso il deserto, ora mi domando, invece di uscire una volta alla settimana e farsi del male, perché è questo poi quello che fanno, non sarebbe meglio uscissero tutte le sere e invece di bere tutto in una sera goderselo in più serate? non sarebbe più divertente e socialmente più piacevole?!

Io penso che la salute vada preservata, ma non disdegno una birra di sicuro, sono vegan tendenziale crudista non Gandhi