Si gioca al rialzo non sui programmi ma su pseudo coalizioni e conta dei voti
Tavoli tecnici, incontri politici, accordi, non accordi, nomi vecchi e finti nuovi, il gioco della politica si fa più sulle pagine dei giornali.
Articolisti, giornalisti, dita veloci della tastiera mascherati da appellativi fantasiosi, si lanciano in ipotesi politiche, quasi dimenticando dove ci troviamo e trascurando di ricordare chi sono gli attori di questa soap. L’appiattimento e l’assenza di reali e concreti confronti pre elettorali, spinge a lasciare la cronaca per fare più interessanti e attrattivi voli pindarici.
E così gli incontri promossi dall’assessore regionale Antonella Rizzo, che ad onor del vero riscuotono più critiche che consensi, sarebbero il trampolino di lancio per l’assessore di Oliverio per puntare a Piazza della Resistenza.