SAI CHI E’ «BETTY»?
«Betty è il termine abitualmente usato dalle ragazze per indicare Berlusconi», scrive la polizia giudiziaria riferendosi a una telefonata tra Nicole Minetti e la meteorina Barbara Faggioli.
Dopo «Cesare», che tutto sommato aveva una marzialità e anche una legittimazione di opere e parole e modi di fare; dopo «Papi» che decisamente rinvia ad una dimensione intimistico-affettuosa con variabili nella sindrome di Lolita; passando per il serioso signor B., adesso, dalle carte del processo, Ruby spunta un nuovo nomignolo per il cavaliere: Betty, appunto con la york finale.
Forse le ragazze si riferivano a Betty Boop, la prima eroina sexy dei cartoons anni trenta, a zia Betty e via dicendo.
C’è sempre un motivo quando viene scelto un nomignolo e un soprannome. I soci della P3 lo avevano chiamato «Cesare», il cesarismo, la dittatura del capo, l’uomo della provvidenza. «Papi» era riservato alle minorenni, «Betty» invece è, e forse è destinato a restare, un arcano, a meno che la Minetti non sia in vena di parlare e svelare l’esiralante mistero.
Ma non è finita qui. Infatti, la Michelle de Conceicao, la brasiliana che viveva con Ruby, quando telefona a Nicole Minetti per dirle che Ruby era in questura le dice anche di aver parlato con lo “spirito santo” e la Minetti conferma che si riferiva a Berlusconi.
Aspettiamo di sentirne altri di soprannomi, per ora abbiamo, “Cesare”, “Papi”, “Betty” e “Spirito Santo”. Davvero celestiale quest’ultimo nomignolo!
Beh!La figura del pirla che si fa abbindolare dalle gnocche, abbondantemente pagate, non gliela toglierà nessuno, nemmeno una legge ad personam.