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Amore smentito dall’Aem: altri distacchi di utenze

Creato il 13 febbraio 2014 da Cremonademocratica @paolozignani

Ci aveva tenuto l’assessore Amore ha intervenire durante il tg di Telecolor per smentire Giancarlo Schifano (IdV) che aveva parlato del rischio di nuovi distacchi di utenze. Amore ha assicurato che non ci sarebbero stati. Puntuale anche stavolta la smentita. L’Aem e il Comune probabilmente non si parlano. Certo l’assessore non sapeva che cosa l’azienda di Lgh, e per il 30% circa del Comune, avrebbe fatto. Un 30% che evidentemente non vale nulla in casi umanamente pesanti come questo. Chi ha pochi soldi a Cremona non ha diritto ad acqua, luce e riscaldamento. Un comportamento inaccettabile da parte di Aem e Lgh. Segue il comunicato del Comitato Antisfratto.

Il Comitato Antisfratto Cremona rende noto che, nel corso della settimana, AEM ha ripreso i distacchi delle utenze: sono numerose, infatti, le famiglie che fra lunedì ed oggi si sono ritrovate senza luce e gas in casa. Ribadiamo che tutto ciò è inaccettabile! Solo poche settimane fa, durante l’occupazione degli uffici AEM dello scorso 21 gennaio, i 3 dirigenti dell’azienda, sigg.ri Enrico Ferrari, Federico Zamboni e Franco Albertoni, avevano assicurato che i distacchi futuri sarebbero stati immediatamente sospesi fino all’istituzione di un tavolo tecnico di confronto fra le parti, che dovrebbe divenire operativo a brevissimo.
Il non rispettare la parola data, visti a maggior ragione i ruoli e la particolare situazione di emergenza abitativa nella quale verte la città, costituisce un fatto gravissimo e intollerabile: speravamo che dopo un anno di lotta in città aveste imparato a conoscere le nostre pratiche e metodi d’azione, ci spiacerebbe doverli ribadire ulteriormente tornando nei vostri uffici.
A differenza vostra siamo soliti mantenere la parola data, per questo siamo fiduciosi che entro la prossima settimana riallaccerete i contatori distaccati, nell’attesa che il tavolo tecnico prenda il via come previsto dagli accordi presi; se così non fosse interverremo nei tempi e modi che riterremo più oppurtuni, consapevoli che qualora un reale confronto non interessi minimamente i vertici di AEM, l’esplosione della rabbia sociale saprà farsi ascoltare.
13/2/2014 Comitato Antisfratto Cremona

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