Amore, sono grassa?

"Amore, sono grassa?" Chi di voi fanciulle non ha mai posto questa domanda al proprio fidanzato o alla propria amica del cuore? Se la vostra risposta è sì, beh complimenti, siete perfettamente normali. Io, ovviamente, faccio parte della categoria di donne che hanno fame, che mangiano e poi non muovono un muscolo. E infatti poi quando ingrasso quattro chili in sei mesi pongo la domanda al mio fidanzato. E lui, Giuda, dice sempre che "assolutamente no, per me sei sempre uguale" ma la bilancia non mente mica. Il pandoro è tutto lì, sul popò o sui fianchi o comunque mai su un punto strategico, che so io, sulle poppe. Noi femminucce siamo praticamente sempre insicure del nostro aspetto fisico, e ci capita anche se siamo effettivamente e insindacabilmente in forma, sane e belle. Siamo strane, vero? I maschietti non vanno mica a giocare a calcio e sotto la doccia chiedono ai propri amici se secondo loro sono ingrassati. Loro si cavano nudi esattamente come fossero soli su un'isola deserta e se ne fregano altamente. Che geni, perché noi non ce la facciamo? Io quando vado in piscina (ahahahah, ma quando?!) mi chiudo dentro lo stipetto e mi cambio alla velocità della luce, anche se non c'è nessuno in tutto lo spogliatoio. Io ad esempio un giorno mi vedo bella e magra, il giorno dopo mi vedo brutta e grassa, e lo riconosco, è veramente stupido ma è così. In un certo senso spero capiti anche a voi, giusto per cercare di capire se sono io quella completamente pazza o siamo in bella compagnia. Sto per dire una serie di ovvietà, ma lo faccio lo stesso perché sono tutte vere. E' la società che spesso ci fornisce dei canoni di bellezza sbagliati, ed è altrettanto vero che più o meno inconsciamente ci facciamo manipolare senza troppi complimenti. Ci dicono cosa è bello e cosa non lo è e ci convinciamo che sia effettivamente così. Pensate solo al fatto che fino a qualche decennio fa, le donne più in carne erano quelle più desiderabili, al contrario di oggi che - a quanto pare - lo siano diventate quelle esili e senza grassi aggiunti. Guardate questa immagine in cui mi sono imbattuta tempo fa. E' abbastanza chiaro che ti inducano a pensare che questo tipo di corpo sia quello giusto, anche se sei una bambina e hai ancora l'età per giocare con la tua bambola preferita e di certo, nella tua innocenza, non puoi immaginare che un giorno, ti starai ponendo questi problemi.Ci dicono che sano è sinonimo di magro e da un certo punto di vista può anche essere vero, ma non è così in tutti i casi e per ogni individuo. Non c'è una taglia che ci dice se siamo in salute o meno, e vi posso assicurare che la "S" non sta per sano, la "M" per modello e la "L" per lardo, anche se è evidente che ci inducano a pensarla in questo modo. Non voglio fare la maestrina su cosa sia giusto o sbagliato, non sono un dottore, non sono una nutrizionista e di certo non mi considero nemmeno lontanamente un'esperta, ma dal canto mio posso dirvi che so per certo che anche Megan Fox ogni tanto si sente inadeguata o pensa di non essere all'altezza. Quindi bambine, signorine e signore, cerchiamo in tutti i modi di vederci per quello che siamo: esseri umani dotati di cervello, che pensano prima di tutto alla propria salute, non a quello che ci vogliono far credere che lo sia. Se avete voglia di riempire un ovetto Kinder di Nutella, fatelo, ma poi andate a farvi una camminata e non sentitevi in colpa. Non sentitevi inadeguate se non avete la 38/40, e vi prego, non fate quelle diete assassine che vi privano non solo del cibo, ma anche della voglia di vivere.