Ieri per la seconda volta in poche settimane, è successo che 314 parlamentari, persone adulte e vaccinate, stipendiate dal popolo (bue) con più di 20.000 euro al mese, nella piena capacità di intendere (si spera) e di volere (la libertà del premier), hanno messo agli atti che loro credono per davvero (ma per davvero davvero!) che il Sultanino, telefonò in questura quella notte in veste ufficiale di Presidente del Consiglio perchè credeva per davvero (ma per davvero davvero!) che quella ragazza fosse la nipote di Mubarak e voleva evitare uno scandalo internazionale. Quella stessa ragazza a cui aveva già regalato qualche centinaia di migliaia di euro, collane, diamanti e automobili, che aveva ospitato per circa 6 volte a casa sua e che dice di averla aiutata perchè bisognosa e in difficoltà economiche (la nipote di Mubarak!...).
Adesso, dato che a tutti capita di scambiare due chiacchiere con gli elettori della Lega e del Pdl, sappiamo benissimo che gli stessi elettori ritengono che questa sia la puttanata stratosferica più gigantesca che sia mai stata raccontata nella storia dell'universo politico galattico. Questi nostri concittadini magari ci dicono che la magistratura... che i processi... che la persecuzione... che ognuno a casa sua... che chi non vorrebbe... eccetera eccetera eccetera. Però sono tutti consapevoli che la storia della nipotina marocchina è credibile e vera tanto quanto lo sono i capelli del signor B. Ecco, col voto di ieri invece, tutti i 314 rappresentanti di questi elettori, hanno invece detto, sottoscritto e messo agli atti del Parlamento (mica del Circo), che per loro quella storia non fa una grinza. Ognuno si faccia rappresentare da chi meglio crede.