Analisi tecnica della Force India VJM06

Silverstone, 1 febbraio 2013 – Una monoposto radicalmente diversa, almeno quelle erano le intenzioni del gruppo tecnico della Force India, capitanato come al solito da Andrew Green. E di novita’ ce ne sarebbero diverse.

La prima novita’ e’ quella della scomparsa del tipico naso a scalino, caratteristico delle vetture del 2012. Il tutto e’ stato coperto con un pannello di fibra di carbonio, dando alla Force India una caratterizzazione estetica sicuramente piu’ piacevole ma soprattutto con un frontale decisamente piu’ “imponente”.

Le grosse novita’ pero’ riguardano il retrotreno della monoposto anglo indiana. Pur avendo mantenuto la tipica sospensione pull rod, la parte posteriore e’ stata ridisegnata, sia nella forma degli attacchi delle sospensioni sia per quanto riguarda la struttura che e’ stata in un certo senso rialzata per favorire lo scorrere dell’aria ed aumentare il carico aereodinamico. Ma soprattutto il nuovo schema aveva come obiettivo quello di migliorare il consumo delle gomme.

Altra importante novita’ riguarda lo scarico della nuova Force India. Mentre lo schema generale e’ rimasto pressoche’ invariato, e’ stata aggiunta un componente ulteriore che permette di recuperare parte della potenza perduta quando si usa uno scarico con un disegno dello scarico simile a quello di un diffusore soffiato. Questo e’ un particolare importante anche perche’ richiede una certa conoscenza nella gestione dello scarico da parte del pilota, in quanto se la Force India dovesse prendere un pilota con poca esperienza si troverebbe in difficolta’ in quanto in rilascio si perde parecchio carico aereodinamico.

Infine un’occhiata alla sospensioni anteriori che sono state ridisegnate per favorire un migliore sfruttamento delle gomme. In particolare notiamo lo schema “interlink” che contribuisce a stabilizzare la vettura in termini aereodinamici. Il sistema della Force India non sembra cosi sofisticato come quello della Mercedes, ma usato la stessa connessione idraulica. La vettura presentata oggi non lo aveva ancora installato, ma e’ intenzione della Force India di usarlo qualora i test confermino che ci sono dei vantaggi nell’averlo.