- Gambizziamo uno dell’Ansaldo!
– Va bene.
– No, non gambizziamolo.
– Va bene.
– E se lo sfiorassimo solo con la bicicletta?
– Ok, quindi che facciamo?
– Io attacco quello di Ansaldo, ok? Va bene a tutti?
– Mmmh, non saprei. E se attaccassimo Monti?
– Mah…
– Bisogna prendere una decisione.
– Votiamo?
– No, è democratico.
– Ah, giusto.
– Facciamo così, azzoppiamolo.
– Perché? Non sei mica il nostro capo!
– No, il mio è solo un consiglio, ma discutiamone in modo da avere una linea comune.
– Ragazzi, ci ho pensato: avere una ideologia è come seguire degli ordini, non va bene.
– Zitta mamma!
– Perché non gambizziamo Monti?
– Sei banale
– Ma Monti è…
– No no, dobbiamo prenderne uno che la gente non sa chi sia. Poi lo spieghiamo e la gente pensa “‘azzo, hai visto questi informali?”.
– Ok, allora come facciamo?
– Iniziamo a scrivere una rivendicazione.
– Ma non abbiamo ancora fatto nulla.
– Non possiamo scriverla dopo. Non abbiamo tempo.
– E se non riusciamo ad azzopparlo e invece lo sfioriamo solo? Possiamo uscire con un volantino che dice che lo abbiamo azzoppato e poi non è vero?
– Facciamo così, scriviamo la rivendicazione ma lasciamo degli spazi vuoti.
– E non dimentichiamoci di cantargliene quattro a quei quaquaraquà degli anarchici tutti chiacchiere e niente azione.
– Assolutamente, questo è lo scopo della nostra battaglia. Chi se ne frega di Adinolfi, noi vogliamo far vedere a quegli anarchici da strapazzo che noi siamo più anarchici di loro.
– Bene, ma ce lo abbiamo un simbolo?
– Oh merda.
– Stavamo per iniziare a scrivere una rivendicazione senza un simbolo? Cristo ragazzi, non facciamo la figura dei peracottai.
– Allora io scrivo eh.
– Perché tu? Chi sei per decidere?
– Allora scrivila tu
– Se me lo ordini tu no.
– Sentite ho un’idea, iniziamo a procurarci un’arma.
– No prima il volantino di rivendicazione.
– Non dimenticate il simbolo.
- Sentite, facciamo che ognuno scrive il suo, poi confrontiamo, editiamo e integriamo.
– Ok, ma abbiamo solo una penna.
– Possibile?
– Nessuno è andato a fare la spesa?
– Non ne avevo voglia.
– Neanch’io.
– Neanch’io.
– MAMMAAAAA, SENTI MI PORTI QUALCHE PENNA PER FAVORE?
– VANNO BENE LE BIC?
– NON HAI LE PELIKAN?
– NOOOO, CI SONO SOLO LE BIC!
– ALLORA PERCHE’ MI CHIEDI CHE PENNA VOGLIO?
– SENTI, DEVO PREPARARE PANE E MARMELLATA ANCHE PER I TUOI AMICI?
– GRAZIE! MA PRIMA LE BIC!
– ARRIVOOOO!
– Bene, le penne sono in arrivo grazie al lavorio dei nostri fiancheggiatori. Allora, abbiamo deciso di non decidere per ora. Ma che attacco vogliamo fare?
– Una bomba!
– Un omicidio!
– Gambizziamo qualcuno!
– Sequestro!
– Rubiamo la salma!
– Mandiamo solo la rivendicazione di un attentato misterioso, gli spiazziamo perché nessuno capirà di cosa stiamo parlando.
– Non si può continuare così, senza un capo e una struttura non andremo da nessuna parte.
– Fascista!
– Buttiamolo fuori questo falso anarchico!
– No, mettiamolo solo in un angolo.
– No, lasciamolo dentro ma guardiamolo con sospetto.
– Vi ricordate le traversie che hanno dovuto passare i nostri compagni per arrivare sino alla bomba a Bologna?
– Cazzo sì, è una storia che viene tramandata di generazione in generazione.
– Ecco, allora vi ricorderete qual era la loro idea iniziale.
– Certo, l’uccisione di Ottaviano Augusto.
– Ecco, non vorrei passasse così tanto tempo.
- Allora è deciso, Adinolfi.
– Ma perché proprio ‘sto qui?
– Te l’ho detto, è uno in alto, ma poco noto. Ci si fa la figura da acculturati.
– Ma io mi ricordavo che Adinolfi era un blogger panzone del PD.
– É proprio questa la parte geniale del mio piano! Spari a uno che ha un cognome noto ma poi non è quello che tutti conoscono…La gente si impressiona, è chiaro?
– …fammi un esempio.
– Allora, metti che ammazzi Ramazzotti!
– Oh cazzo, il cantante, no poverino!
– Naaa, non lui.
– Oh cazzo l’amaro! No, l’amaro no, dai!
– Naaa, nemmeno. Ramazzotti il segretario generale dell’Istituto Nazionale per l’Istituzione dei Segretari Generali.
– Cazzo, non me l’aspettavo che fosse lui!
– Ecco capito? La gente ci rimane sorpresa, dice “dio bo’ ‘sti anrchici informali, sembra che niente, invece poi… Ramazzotti oh”.
– Machiavellico!
– E magari poi gli risultiamo simpatici, già me lo vedo l’uomo della strada che dice “Cazzo a me mi piacciono gli anarchici informali, la prossima volta alle elezioni li voto pure”.
- Credevo che noi fossimo CONTRO la democrazia.
- Hai ragione, mi sono lasciato trasportare.