200 g di farina manitoba, un pizzico di sale, 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva e 110 ml di acqua calda. Ecco, questo è l'unico segreto: l'acqua dev'essere calda, molto calda. Dopo aver impastato il tutto (vi piacerà, vedrete!!), lasciatela riposare a temperatura ambiente per circa un'ora, dopo averla inumidita in superficie con un pochino d'acqua. Poi stendetela! E qui, metteteci tutta la grinta che avete perché la pasta dovrà essere sottilissima e se decidete di usare il mattarello come ho fatto io, ci vorrà un po' di determinazione. Più è sottile, più sarà friabile e croccante (attente ai buchi, possono aprirsi facilmente!). Con la sfoglia ottenuta potete ora sbizzarrirvi: involtini, fagottini, millefoglie... Cuoce a 180° per almeno venti minuti, ma sapete che ogni forno ha le sue regole. La pasta dovrà essere leggermente dorata e croccante. Potete spennellarla con un tuorlo per le preparazioni dolci o con olio d'oliva per quelle salate. E' una pasta leggerissima e non particolarmente saporita, quindi ricordate che sarà il ripieno a dare il gusto!






