Catania: Storia di ordinaria violenza o preoccupante arrivo di una stupida moda: queste le due – inquietanti entrambe – piste per l’aggressione che è avvenuta sabato scorso a Catania.
Piazza Duomo, serata della movida catanese, la polizia interviene vedendo un uomo con il volto sanguinante. L’uomo era stato colpito da un cittadino cubano di 21 anni senza alcun motivo e s’è beccato sette giorni di prognosi e una notte al Pronto soccorso.
Il giovane, irregolarmente immigrato, potrebbe aver importato nella città etnea il “Knockout o knocking game”, un gioco, che gioco non è, importato dagli USA e che prevede di stendere passanti inconsapevoli con un solo pugno. Un rito di iniziazione, una prova di coraggio o un semplice sfogo di violenza che ha provocato morti negli States e che è arrivata in Nord Italia già all’inizio di quest’anno.
Certo c’è poi da dire che Catania, nelle ultime settimane è stata teatro di scene da Far West. risse, litigi, aggressioni contro cui per un solo week end sono intervenuti nel controllo del centro volanti, unità cinofile, motovolanti. Nonostante ciò risse in pieno centro, posteggiatori abusivi, ubriachi molesti e la nuova lotta contro i camioncini dei paninari hanno movimentato il week end etneo.