Anche Twitter, due settimane fa, aveva rivelato di aver subito un attacco informatico molto simile. In quell’occasione, per prudenza, Twitter spedì una mail a circa 250 mila utenti i cui account risultavano potenzialmente compromessi, avvertendoli che avrebbero dovuto cambiare la password. All’epoca lo staff di Twitter scrisse che l’attacco era opera di professionisti molto ben preparati e organizzati.
Rimane il fatto che non solo questi due social network hanno subito violazioni in rete. Da mesi anche il New York Times e il Wall Street Journal subiscono attacchi di hacker e si sospetta che provengano dalla Cina. Con riferimento al New York Times, le serie di attacchi subiti, possono essere ricollegati ad un articolo riferito su un’inchiesta condotta nei confronti di alcuni parenti del primo ministro cinese, Wen Jiabao, per via delle tante ricchezze accumulate grazie ad affari conclusi nel paese e nel mondo.