Cemento, solo cemento. Così si mostra da mesi l'avveniristica centrale di cogenerazione che avrebbe dovuto assicurare tutta l'energia del quartiere in modo ecologicamente corretto.
Il copione è il solito distruggere l'esistente arboreo, asportare il prezioso terreno, scavare una buca e poi cemento per quel tanto che basta per assicurarsi da eventuali ed auspicabili ripensamenti. Come in altri, troppo numerosi casi, così è successo in questa parte della città e così sta succedendo nella vasta area di colonizzazione urbana che si estende a sud di Fidenza verso le colline. E' la "quarta sponda" della nostra città che sarà prima o poi abitata dai nuovi coloni in fuga dagli affitti e dal degrado del centro. Gente normale che pensava si dovesse vivere del proprio lavoro, me che si vede privata della liquidità ed indebitata per comprarsi un trilocale in questi quartieri senza servizi. E c'è chi già pensa di spingere l'urbanizzazione ancora più verso sud ed ha comprato i terreni e pensava di fare il piano regolatore (ora PSC) a proprio vantaggio.
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