La Gazzetta del Mezzogiorno prova a fare un po’ i conti in tasca alla Basilicata in tema di royalty petrolifere.
Poche? Tante? Discutibili le cifre, perché tutto sommato anche il poco gestito male, in tempi di crisi è davvero uno spreco.
E così quel 7% che arriva in Basilicata diviso tra Regione e Comune dove ci sono attività estrattive non si percepisce per la difficile identificazione con un progetto. Cosa più facile per quel 3% che alimenta il Fondo idrocarburi e suscita tante polemiche
Insomma “chiagn’n e fott’n” come direbbero da quelle parti