Anche la Lega di Serie B sta procedendo all’adozione del Codice Etico, nell’ambito del progetto “Le Regole, il Rispetto, la Reputazione. Le espressioni di un impegno per l’etica“.
La strategia prevede un’azione contemporanea su più livelli:
- normativo: prevedendo l’introduzione di modelli di controllo societario e negoziando con Aic, Aiac e Aipac possibili ripercussioni anche contrattuali sui calciatori che si rendessero responsabili non solo di doping ma anche di frodi sportive (illeciti o calcioscommesse).
- economico: rimodulando i contributi economici sulla base dei risultati sportivi dell’anno precedente e non dei 4 anni precedenti, destinando a ciò il 25% delle risorse della mutualità.
- di rappresentanza: identificando un soggetto di riferimento in rappresentanza della Lega per i rapporti con le Procure sportive e penali, non escludendo di costituire la Lega Serie B quale parte civile dei processi anche al fine di ottenere risarcimenti a favore delle squadre danneggiate.
- etico: costituendo un Comitato che predisponga e promuova il Codice etico della Lega nazionale professionisti Serie B, nonché predisponendo il primo Bilancio Sociale in occasione della chiusura dell’esercizio 2011-2012.
Al link il comunicato ufficiale della Lega Serie B del 26 aprile 2012.