Anche le patatine, per essere vendute, devono essere di Peppa Pig

Tra i prossimi “grandi” argomenti di discussione, ci scommettiamo, ci sarà la sempre più pressante concorrenza del commercio online rispetto a quello “tradizionale” da bancone. Concorrenza che, dopo avere colpito le grandi catene commerciali, si trasferirà anche nei piccoli negozi quelli delle vetrine sotto casa o del Corso principale del nostro paese. Specie se si arrivasse a sistemi di pagamento online sempre più facili e sicuri, statene certi che la concorrenza sarebbe sempre più forte. Sin dai primi di dicembre, se siete registrati, iscritti, fidelizzati in una delle tante Card in circolazione, avete notato che sono arrivati SMS, mail e messaggi personalizzati sui social network, per sfruttare “in esclusiva” promozioni prendi e fuggi: “SOLO OGGI!”, “SOLO QUESTO WEEK END”, “SOLO PER LEI” e “SOLO PER LUI”.
Il Codacons, dal canto suo, ha ufficialmente chiesto la liberalizzazione degli sconti. Non più limitati ad alcuni periodi dell’anno, ma lasciati liberi e quindi a scelta dei singoli operatori che cercano di rispondere ai desideri dei propri clienti ed alle dinamiche del mercato. Tutti, comunque, scrivono, in questi giorni di dati, pareri, petizioni e proiezioni sulla loro resa per le singole attività commerciali.
Qui in Sicilia, la situazione è molto critica. La grave crisi economica si è fatta sentire pesantemente per questo Natale, alcuni amici e conoscenti del settore mi dicono di numeri da chiusure immediate. Ma anche loro sono certi su una cosa: la mascotte di questi saldi, in Sicilia, sarà Peppa Pig! Questa notorietà, che ha superato anche Babbo Natale, viene confermata pure da Google, che nei suoi trend del 2013, la inserisce tra i termini più ricercati nella nostra isola.

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