Scrivo ora il post che avrei voluto mettere domani, domenica.
Poi ho pensato alla neve, alla schermata blu e decido pertanto di scriverlo ora.
Nel breve brano sotto riportato è il protagonista Giorgio che parla di Micol e del loro rapporto mancato, benché lui fosse innamorato di lei.
Il giardino dei Finzi Contini dal film omonimo
"Lo intuiva benissimo: per me, non meno che per lei, più del possesso delle cose contava la memoria di esse, la memoria di fronte alla quale ogni possesso, in sé, non può apparire che delusivo, banale, insufficiente".
Giorgio Bassani, Il Giardino dei Finzi Contini - EdMondatori, Milano 1991
Altri link di questo blog che riportano a Il giardino dei Finzi Contini:
http://estateincantata.blogspot.com/2009/02/il-giardino-dei-finzi-contini.html
http://estateincantata.blogspot.com/2009/02/un-padre.html
http://estateincantata.blogspot.com/2011/04/bologna-una-volta.html