Mi sono imbattuta stamattina in un gruppo su Feisbuc, Jewellery design, e sono rimasta incantata. Il gruppo è tenuto insieme dalla convinzione che "la contemporaneità in gioielleria si basi su molti valori diversi, per cui la preziosità dei materiali non è più condizione necessaria e sufficiente a ratificare il valore di un oggetto" come si legge nelle note informative.

La riflessione che scaturisce dalla consapevolezza di queste nuove "frontiere" è ricca di implicazioni: forse qualcuno potrà non essere d'accordo e non condividere, ma ci siamo chiesti in molti, penso, se la definizione di gioiello si debba per forza ai materiali usati, o se oltre ci sia e ci possa essere qualcos'altro. Di fronte ad opere come quelle raccolte nella mostra virtuale JewelleryScape - I paesaggi del gioiello credo che molto difficilmente si potranno avere dei dubbi, molte opere realizzate nei materiali più disparati, dalla carta piegata a origami, ai tessuti e filati, alla plastica potranno suscitare domande e dubbi. Ma di certo susciteranno anche la meraviglia di chi le ammirerà.
Un'immagine dalla mostra virtuale JewelleryScape - I paesaggi del gioiello, nella foto i magnifici bracciali di Francesca Vitali, FruccidesignIl blog e la mostra sono curati dagli studenti e dai docenti del Laboratorio di Design del Gioiello del Politecnico di Milano, in particolare dalla Professoressa Alba Cappellieri.




