Chiedo nuovamente scusa se sto scrivendo poco, ma credo di essere vicina alla fine del romanzo, e questo mi sta prendendo tutte le energie mentali. Comunque adesso mi sembra si parli sempre di più di consumo di suolo: ecco un altro (breve) documentario di Legambiente. C’è di nuovo il tizio con i papillon folli.
Mi chiedo ultimamente se saremo noi a iniziare a trattenerci, o la distruzione dell’ambiente e le conseguenze della crescita continua della popolazione a ritorcercisi contro. In teoria, la prima eventualità sarebbe ovviamente preferibile, ma a me sembra che, quando va bene, si tenda a fare solo il minimo indispensabile, o quello che noi riteniamo tale, per evitare il disastro. Il minimo indispensabile, e all’ultimo momento.