Continuando un percorso informativo e di approfondimento che ci conduce tra i protagonisti delle prossime amministrative torinesi, abbiamo incontrato oggi Andrea Tronzano, capogruppo in Sala Rossa di Forza Italia ed uno tra i “papabili” “candidati politico” del centro destra contro l’attuale sindaco Piero Fassino.
Scopriamo così che, dopo l’intervento della società civile proposto da Luca Olivetti (clicca qui per l’intervista), che auspica l’identificazione di un imprenditore o un libero professionista che venga dal mondo dell’economia, dopo la richiesta di primarie promossa a gran voce da Roberto Rosso (clicca qui per l’intervista), per un consigliere comunale da cinque anni seduto ai banchi dell’opposizione è importante proporre un’alternativa “professionale” e già preparata alla sinistra. Chi? Come? Sicuro è, secondo Tronzano, che il centro destra correrà unito, con la nuova veste identificata alla manifestazione di Bologna: Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega Nord come nucleo base, centristi di varia natura come possibili alleati esterni.
E sullo scenario di una città che da 20 anni è monocolore, qualche commento anche per quanto riguarda il M5S (di cui abbiamo intervistato – recentemente – il capogruppo Vittorio Bertola – clicca qui per l’intervista): sarà il movimento a mettere davvero a repentaglio la maggioranza – pare destinata a dividersi – del PD? Oppure il centro destra riuscirà a mantenere la seconda posizione e giocarsela?
Forse è troppo presto per risposte concrete: fatto sta che mentre appare sempre più sicuro che Piero Fassino si offrirà di concedere il bis alla sua città e il M5S proporrà una “Chiara alternativa” (cioè la consigliera Chiara Appendino), Forza Italia & Co continueranno a discutere ancora qualche settimana, prima di poter identificare un nome condiviso e che piaccia a tutti. Ecco l’intervista completa, in attesa di aggiornamenti.
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