Thinking about the concept of brilliance, two are the artists who come to my mind: Dalì and Andy Warhol. Everything hidden behind the achievement of an artwork is captivating and baffling and only brilliant minds like the ones mentioned are able to realize art. Last Sunday, with my dear friend Greta, i had the chance to visit Andy Warhol's Stardust exhibition hosted by the Museo del Novecento of Milan since 5th Aprilt to 8th September. The exhibition looked after Laura Calvi, is a kind of trip through 95 printings, granted by the Bank of America Merril Lynch.The masterpieces which have caught my attention are for sure the series of Campbell's Soup, or the portraits of Marilyn or Franz Kafka. In other words, i suggest to all the art's lovers to go and visit the exhibition. :) Quando si parla di genialità due sono gli artisti che mi vengono in mente: Dalì e Andy Warhol. Tutto ciò che si cela dietro la realizzazione di un quadro o di un'opera oltre che essere affasciante è misterioso e solo delle menti brillanti come quelle che ho appena citato riescono a fare centro e creare puramente dell'arte. Domenica scorsa, insieme alla mia amica Greta, ho avuto l'occasione di visitare la mostra di Andy Warhol, Stardust ospitata dal Museo del Novecento di Milano dal 5 aprile all'8 settembre. La mostra, curata da Laura Calvi, è un viaggio che racconta l'esperienza artistica attraverso 95 stampe, concesse dalla collezione Bank of America Merrill Lynch. Tra i vari capolavori esposti, quelli che mi hanno maggiormente colpito sono la serie Campbell’s Soup simbolo del potere consumistico made in USA, che più che un valore estetico, ricerca appunto un valore etico. In mostra anche i più noti ritratti, di star come Marilyn o di protagonisti del XX secolo come Franz Kafka, fino agli eroi dei fumetti o dei cartoni animati. Insomma, una mostra da non perdere per tutti gli appassionati d'arte, ai quali suggerisco vivamente di visitarla! :)
Photos by: Vogue & Massimo Mattioli