Magazine Cultura

Angeli pericolosi, di Francesca Lia Block

Creato il 28 agosto 2015 da Rivista Fralerighe @RivFralerighe

Copertina Angeli pericolosi

Titolo: Angeli Pericolosi
Titolo originale: Dangerous Angels
Autrice: Francesca Lia Block
Editore: Elliot
Anno: 2007
Genere: Paranormal romance / Urban fantasy
Pagine: 441
Prezzo: € 16,50

Trama:
Weetzie Bat è una ragazza con i capelli colorati, un giubbotto nero da motociclista e pizzi e gonne da riot girl. Vive a Los Angeles e cerca l’amore perfetto. Non nella città che conosciamo, almeno non esattamente, ma in una landa fatata dove tutto è possibile, dove si sposano luci e ombre, oscurità e splendore. Assieme ai suoi amici, Weetzie parte per trovare il fidanzato e la vita dei suoi sogni, tra tentazioni e pericoli terreni e ultraterreni, fate e tossici e spacciatori e vampiri e rockstar e geni e fantasmi, piacere e dolore e tenerezza, zucchero filato e rasoi. Allacciate e intimamente unite alla sua, le vicende di altri personaggi indimenticabili, dalla ribelle Babystrega all’insicura Cherokee, dal punkettaro Dirk al surfista Duck (senza tralasciare l’incredibile Cane Ganzo), in una prova insuperabile di realismo magico che ricorda “una Isabel Allende post punk, una J.K. Rowling più adulta e scafata, cresciuta alla corte dei Sex Pistols invece che sotto l’ala protettrice di Tolkien” (Publishers Weekly).

Giudizio:
Angeli Pericolosi è la raccolta di cinque romanzi brevi di Francesca Block sulla saga di Weetzie Bat e gli strani, colorati e bizzarri personaggi che le orbitano attorno. Ho letto questo romanzo quattro anni fa, ma ogni tanto lo riprendo in mano, colta dal desiderio irrefrenabile di rileggerlo e ricalarmi dei colori, nelle atmosfere e nei sapori che l’autrice è riuscita a intessere nell’incredibile immaginario punk e weird che impregna ciascuna delle quattrocentoquarantuno pagine del libro. Dico che “impregna”, perchè sfogliando le pagine, riesco via via a cogliere tutto: l’odore degli hot dog che Dirk e Weetzie consumano stringendo amicizia, il suono del carillon della fragile nonna Fifi, la musica jamaicana di Valentine, il colore acceso dei capelli a spazzola biondi di Weetzie, ugualmente a quello, percepito molte pagine dopo dei ricci neri e crespi di Babystrega, in assoluto, nel suo amorevole contrasto con la bionda e angelica Cherokee, uno dei personaggio più profondi, drammatici e deliziosi dell’intero romanzo. Babystrega è bella nel suo essere selvaggia, indomabile, insieme tanto triste. Le domande, sono le stesse che si pone sua sorella, la bella ma insicura Cherokee: sono sbagliata? Cosa c’è dentro di me? A che mondo appartengo?
Tormenti giovanili, musica punk, una riflessione sul mondo gay tramite le storie di Dirk, il ragazzo crestuto “più gettonato della scuola” di Weetzie, che le diventa amico e le rivela cose di cui si vergogna ma che forse, con il tempo, imparerà ad accettare.
E in una cornice che potrebbe sembrare normale, come “normali” vengono accolti avvenimenti bizzarri, e nel mondo di Weetzie Bat e My Secret Agent Lover Man , tra un impropero come “Rane Marrane!” e la musica di Iggy Pop, c’è la magia: quella delle streghe, quella dell’orrore contenuto dentro un magazzino buio dove uno dei protagonisti scoprirà la sua vera essenza e darà un senso alla sua vita, perchè se non ci si vede davvero, non si potrà mai chiudere il cassetto dei propri dubbi.
In sottofondo, la musica di Beatles, Doors, Sex Pistols, nebbie del primo spinello fra quattro ragazzi che sono destinati a perdersi solo per ritrovarsi dopo essersi tanto cercati, in un intreccio costruiti con freschezza, al sapor di limonata e dai colori punk accesi, velati però sempre da una patina di ottimismo.
Romanzo onirico e sognante, che fa riflettere , partendo da una chiave surreale, su quelli che sono i sogni, le paure e le speranze di due generazioni di una famiglia allargata un po’ speciale.
Questo romanzo potrà essere apprezzato in tutte le sue sfaccettature non solo dagli amanti del genere e della musica underground, ma da chiunque voglia tuffarsi in un’atmosfera in bilico tra i prodigiosi ’80 e i ’90. Magari qualcuno potrebbe pure trovare il coraggio di darsi al surf!

francesca lia block

Sull’autrice:
Figlia di un poeta e di una pittrice, Francesca Lia Block (3 Dicembre 1962) è autrice di più di venticinque romanzi, ma si interessa anche di racconti e poesie. È l’autrice della saga di Weetzie Bat e di altri libri di grande successo. Ha ricevuto numerosi premi, tra i quali si possono ricordare lo Spectrum Award, il Phoenix Award, e l’ALA Rainbow Award. I suoi lavori sono stati tradotti in Italiano, Francese, Tedesco, Giapponese, Danese, Norvegese, Svedese, Finlandese e Portoghese. Oltre a scrivere, insegna scrittura creativa presso la Antioch University, e dà lezioni private a Los Angeles, la città dov’è nata e dove continua a vivere. La scrittrice ha ispirato un nuovo gergo, un nuovo linguaggio, decine di siti Internet, tesi universitarie, fanzine e club. Ha collaborato con la cantautrice Tori Amos e sta collaborando con MTV a una possibile versione televisiva di alcune sue opere.
Il suo sito Internet ufficiale è: http://www.francescaliablock.com/ .
Per una serie completa e aggiornata dei suoi romanzi (compresi quelli ancora non editi in Italia): http://www.francescaliablock.com/books

Ti è piaciuto? Sullo stesso genere:
– Stefano Benni, Margherita Dolcevita
– Holly Black, La fata delle tenebre
– Francesca Lia Block, Echo

Chiara Listo



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :