Un’Angelico Biella positiva e vivace combatte per tutti i 40′ sul campo della Saie3 Bologna, cedendo solo nel finale di partita alla vena realizzativa di uno strepitoso Minard, MVP della contesa con 35 punti (10/12 da tre), autore dell’allungo decisivo dei padroni di casa ad inizio dell’ultimo quarto.
1° quarto. Coach Cancellieri manda subito in campo il giovane Laganà, insieme a Robinson, Chrysikopoulos, Brackins e Mavunga. I padroni di casa rispondono con Poeta, Smith, Minard, Hasbrouck e Gigli. Subito un ottimo avvio di gara della Virtus, che sfrutta le buone percentuali dal campo per portarsi sul 9-2. I rossoblu non riescono a costruire le giuste soluzioni in attacco e coach Cancellieri decide di chiamare minuto. Al rientro, cinque punti di Robinson e Brackins provano a riportare in scia i biellesi, che in attacco iniziano a trovare la retina con più facilità (14-12 al 5’), mentre in difesa faticano a trovare le contromisure agli schemi offensivi di coach Finelli. Bologna può così chiudere il primo quarto in vantaggio di lunghezze: 22-20.
2° quarto. Al rientro, una bomba di Brackins dà il primo vantaggio della partita ai lanieri, subito seguita da un altro tiro pesante di Raspino, che danno il +4 ai ragazzi di coach Cancellieri e costringono Finelli al timeout. L’inerzia della gara sembra cambiare, con l’Angelico Biella più intensa in difesa, dove costringe i bolognesi a tiri complicati, e concreta in attacco. Robinson dà il massimo vantaggio ai suoi sul 22-28, dopodiché è Minard a ridare energia ai padroni di casa con due bombe consecutive. Mavunga fa la voce grossa sotto i tabelloni, Robinson non sbaglia un tiro, ma la Virtus risponde colpo su colpo, soprattutto con gli ex Minard e Moraschini, così l’equilibrio regna per tutta la frazione. Si va all’intervallo sul 40-38.
3° quarto. Come nel primo tempo, Bologna parte schiacciando subito il piede sull’acceleratore: Mason Rocca da sotto e due bombe consecutive ancora di Minard confezionano un 9-0 che in un amen danno il massimo vantaggio ai padroni di casa: 49-38, con i biellesi che accusano il colpo e faticano a trovare la giuste contromisure. E’ Brackins, insieme ad un positivo Robinson, a fermare il parziale bolognese e a riprovare a portare sotto l’Angelico grazie ad un controbreak di 6-0: 49-44 al 25’. Imbrò piazza la prima bomba della partita, ma quattro punti consecutivi di Jurak, seguiti dal un bel canestro in contropiede di Brackins, riportano i lanieri sul -2. I bolognesi però sono incontenibili dalla lunga distanza, dove sfruttano al meglio la vena realizzativa dei suoi “cecchini” e si riportano avanti di 7 punti, ma nel finale di quarto Biella torna sotto per l’ennesima volta: 58-57.
4° quarto. L’ultima frazione inizia con un canestro dalla media di Minard, sul cambio di campo a Jurak viene sanzionato fallo tecnico e i padroni di casa lo concretizzano al meglio, dando il là ad un nuovo allungo: 66-61 al 33’, spinti dagli ottomila della Unipol Arena. Moraschini dalla lunetta e l’ottava tripla di Minard riportano la Saie3 nuovamente al massimo vantaggio, con Cancellieri costretto al timeout. La partita per i rossoblu si fa in salita, gli attacchi dei rossoblu spesso non vanno a buon fine e nonostante i tentativi di Mavunga e Robinson la Virtus nei minuti finali gestisce al meglio il vantaggio accumulato nell’ultima frazione, portando a casa il match con il punteggio di 89-75 che punisce oltremodo la prestazione coraggiosa dei rossoblu.
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