Angelina Jolie, 38 anni, una delle attrici più attraenti del mondo del cinema, nonché volto noto al pubblico per grandi ruoli interpretati nella sua carriera che le hanno fruttato 3 Golden Globe e 1 Oscar. Moglie di Brad Pitt, con cui ha una famiglia numerosa (3 figli biologici e 3 adottati, ndr), da anni è impegnata nel sociale in veste di ambasciatrice ONU e si batte continuamente per la solidarietà.
Questo è quanto sappiamo su di lei, e la sua lunga lettera dal titolo “My Medical Choice” scritta al celebre quotidiano americano, New York Times, ha lasciato tutti i suoi fan a dir poco sorpresi. L'attrice, con coraggio ed essendo in pace con se stessa, ha voluto rivelare il suo piccolo calvario che fortunatamente si è concluso nei migliori dei modi.
“La vita ci mette davanti molte sfide, ma non ci devono spaventare quelle di cui possiamo assumerne il controllo”: così inizia a parlare della duplice mastectomia preventiva a cui si è sottoposta dopo aver scoperto di essere portatrice del BRCA1, il gene che aumenta le possibilità di sviluppare il cancro al seno e alle ovaie. Dopo l'operazione, durata quasi 8 ore, si è ritrovata con due riempitivi temporanei al posto dei seni, ed è riuscita nel suo obiettivo: ridurre il rischio dall'87% a meno del 5%.
Tre mesi di visite che l'attrice è riuscita a tenere segrete ai media, e che si sono concluse lo scorso 27 aprile, quando la Jolie si è sottoposta all'intervento. Una scelta che è stata approvata dal marito, che le è stato vicino in tutto questo lungo procedimento: “Sapevamo che questa era la decisione più giusta da prendere per il futuro della nostra famiglia, e siamo anche riusciti a trovare dei momenti per ridere insieme”.
Un atto di coraggio, specie si è madre di più figli, che ora lascia solo qualche piccola cicatrice, ma che, subito dopo il risveglio dall'anestesia “con i tubi di drenaggio infilati nel seno, ti sembra di stare sul set di un film di fantascienza”. Effetto, questo, che fortunatamente è durato solo un paio di giorni, dopodiché la signora Pitt, che secondo le classifiche risulta essere una delle più pagate di Hollywood, è tornata alla sua normalità.
Proprio perché è mamma, ha voluto condividere la sua esperienza in prima persona con tutte quelle donne che hanno vissuto o stanno vivendo una situazione simile alla sua, e che non possono permettersi di sottoporsi all'analisi del gene in questione, in quanto si tratta di un esame da 3 mila dollari, che non tutte possono permettersi. Per questo Angelina ha scritto che l'elevato costo “rimane un ostacolo per molte donne”, e deve quindi diventare più accessibile, in quanto, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la visita potrebbe salvare molte vite.