Angelina Jolie: Il libro scandalo. Così voleva uccidersi la Jolie

 Nuove rivelazioni scottanti sulla star nella biografia non autorizzata di Angelina. Che però ancora non esce

 Mick Jagger era pazzo di lei e fu la madre a spingerla a far carriera

 Non bastavano le foto sado-maso ? Evidentemente no. Nuovi e piccanti particolari sulla vita di Angelina Jolie fanno capolino dalla ormai stranota e stracitata biografia non autorizzata della star a firma Andrew Morton, già famoso per le biografie non autorizzate di Lady D, Tom Cruise e Madonna.

A vederla ora - mamma appagata ancorché inquieta di sei bambini, un compagno come Brad Pitt che lei dichiara di amare alla follia perché «è un uomo vero» nonostante le frequenti voci su una crisi - sembra impossibile pensare che solo qualche anni fa fosse così disperata da desiderare di togliersi la vita.

Un viso e un corpo da sballo, una carriera in ascesa evidentemente non le bastavano se è vero quanto sostenuto da Morton nel libro: dieci anni fa Angelina, che oggi ha 35 anni, avrebbe assoldato un killer per farsi uccidere poiché non aveva il coraggio di suicidarsi. Non solo, tra le tante ipotesi, la Jolie aveva anche pensato di togliersi la vita in un modo decisamente inedito e brutale, e cioè sbattendo violentemente la testa contro il muro.

A salvarla da questo incubo sarebbe stata la musica. Per fortuna, Angelina in quel periodo ha iniziato a prendere lezioni di batteria; e «credo sinceramente che suonare questo strumento abbia contribuito a salvarle la vita», racconta il suo insegnante, Joey Covington, ex batterista dei Jefferson Airplane.

Tra i passaggi del libro riportati dal Daily Beast, il fatto che il primo nome dell'attrice dovesse essere Shiloh, scelto da papà John Voight - con cui la Jolie ha avuto tutta la vita rapporti altalenanti. Quando Angelina e Brad Pitt decisero di chiamare la loro primogenita naturale proprio Shiloh fu un segno di disgelo tra l'attrice e il padre.

Quanto alla mamma, sarebbe stata lei a spingere i figli a far carriera fin dall'infanzia: e  fu proprio lei a dare il numero di telefono di Angelina - che a 14 anni già conviveva col fidanzato del tempo - a Mick Jagger: lei, capelli rasati a zero, era la protagonista del video di "Anybody Seen My Baby", singolo dei Rolling Stone uscito nel 1997, lui all'epoca aspettava il quarto figlio dalla moglie Jerry Hall, ma lasciò numerosi messaggi alla Jolie, anche se non si sa se quell'amore fu poi consumato o corrisposto.