ROMA – Si chiama “My Medical Choice” ed è un toccante editoriale apparso sul New York Times in cui Angelina Jolie ha rivelato di essersi sottoposta ad un intervento di “doppia mastectomia” in quanto rischiava un tumore al seno.
Angelina ha spiegato di aver deciso di sottoporsi all’operazione chirurgica dopo aver appreso di avere un gene “difettoso”, il BRCA1, per cui aveva “l’87% di possibilità di essere colpita da un tumore alla mammell” e il 50% di essere colpita di cancro alle ovaie. Ora, dopo l’operazione, le possibilità si sono ridotte al 5%.
Nella profonda intervista, Angelina racconta di come sua mamma abbia lottato per molti anni contro un cancro prima di morire, all’età di 56 anni: “Parlo spesso con i miei figli della mamma di mamma e della malattia che ce l’ha portata via. E loro mi chiedevano se la stessa cosa potesse accadere a me”.
Così la Jolie, che ha sei figli (tre adottati e tre biologici) ha deciso di procedere con l’operazione soprattutto per rassicurare i bambini.
Angelina Jolie ha anche aggiunto di essersi già sottoposta a un intervento ricostruttivo che le ha restituito le sue forme femminili. Una scelta, ha aggiunto, dettata dal desiderio di sentirsi la stessa donna di sempre.
Un lungo processo, miracolosamente tenuto segreto ai media, cominciato lo scorso febbraio e finito il 27 aprile.
“Quando ti risvegli dall’operazione, con i tubi di drenaggio infilati nel seno, ti sembra di stare sul set di un film di fantascienza”, racconta la star spiegando che ha deciso di raccontare la sua storia per dire “ad altre donne che la decisione di una doppia mastectomia non è stata facile. Ma è una decisione di cui sono molto contenta. Il rischio di cancro al seno è sceso dall’87% a meno del 5%”. La Jolie si dice anche “fortunata” di avere un compagno come Brad Pitt “che è così amorevole e mi sostiene”. “La vita è piena di sfide”, conclude l’attrice nel suo articolo, “le sfide che non ci devono spaventare sono quelle su cui possiamo intervenire e di cui possiamo assumere il controllo”.
Oa però l’attririce ha deciso di rendere pubblica la sua decisione, “perché spero che altre donne possano beneficiare delle mia esperienza”. Si tratta di una decisione “non facile”, ma è stata una scelta “che non riduce in alcun modo la mia femminilità”, afferma spiegando che “sono stati molti avanzamenti in questo tipo di procedure negli ultimi anni e i risultati possono avere un aspetto esteticamente bello”.