Il commissario Ricciardi è tornato: cupo, mesto e malinconico come sempre, e ancor più abbattuto per la morte dell’amata tata Rosa e per la cocente delusione provocatagli dall’inconsapevole Enrica. In un settembre ancora caldo, Ricciardi e il fido Maione non hanno tra le mani alcun caso: anche i malviventi sembrano voler prolungare a dismisura il riposo estivo. A dare uno scopo alle loro giornate e a salvare dall’abulia il protagonista è la visita di una donna: bellissima, nobile, affranta; il marito è in carcere da mesi, reo confesso di un delitto: vittima del gioco, ha dilapidato il patrimonio di famiglia e ucciso lo strozzino che lo teneva in pugno. Ma Bianca, la moglie, ne è convinta: non è stato suo marito a togliere la vita all’avvocato Piro, e lei vorrebbe provarlo: non per amore coniugale, ma per semplice, viscerale bisogno di verità. A Ricciardi e Maione il compito di un’indagine anomala, da condurre in silenzio, sotto il pelo dell’acqua, senza informazioni di prima mano, nella speranza di non essere bloccati e messi a tacere.
Anime di vetro è l’ottavo volume della serie dedicata da Maurizio de Giovanni alle avventure del commissario Ricciardi: uomo schivo la cui vita è dolorosamente segnata dal Fatto, la capacità di udire le ultime parole dei defunti e di vederne le spoglie anche mesi dopo la morte. La Napoli del periodo fascista fa da sfondo alle vicende della serie: la ricostruzione dettagliata di usi e abitudini dell’epoca è uno degli elementi più azzeccati della saga. Anime di vetro è piacevole e poco impegnativo, una perfetta lettura da ombrellone; sicuramente non è il miglior romanzo dell’autore: ineccepibile nel congegno giallo, ma con poco ritmo e troppi intermezzi lirici che rallentano la narrazione appesantendola. In più, l’interesse per le vicende personali del protagonista, conteso tra la stupenda e pericolosa Livia e la scialba e rassicurante Enrica è preponderante sulla storia e francamente un po’ noioso: il rischio dello scivolone nel polpettone sentimentale è davvero dietro l’angolo.
Maurizio de Giovanni, Anime di vetro. Falene per il commissario Ricciardi, Einaudi, collana Stile libero big, 2015, pp. 394, € 19,00.