Anna wintour punta a diventare ambasciatrice americana a londra, ma e' davvero una buona idea quella dei democratici di volerla come testimonial?

Anna Wintour si sta dando molto da fare per sostenere la rielezione di Obama, lei, se il presidente verrà rieletto, vorrebbe diventare ambasciatrice americana a Londra.
Sono in molti a chiedersi se lei è la persona giusta per rappresentare i democratici, senza dubbio il suo contributo nella raccolta fondi per la campagna di Barack è importantissimo, ma non sono di sicuro molte, le persone americane, che possano identificarsi in lei e sentirsi in qualche modo rappresentate.
 Si dice che abbia letteralmente orrore delle donne appartenenti alla working class, del resto nella sua importante rivista non c'è mai stato un posto per loro.
Non parla con nessuno, alle riunioni si concede solo un paio di minuti, in ascensore vuole essere sola, nessuno dei suoi collaboratori può rivolgerle la parola per primo, solo lei decide con chi parlare.
Le sue redattrici hanno fama di essere grissini perchè le persone grasse la turbano profondamente.La taglia che riesce a sopportare è la 40 al di là proprio non riesce ad andare. Lancia campagne contro l'anoressia, ma non è credibile, perchè tutti sanno che lei stessa è fobica con il calcolo delle calorie.
Guadagna 2 milioni di dollari all'anno più un fondo spese di 200 mila dollari per vestirsi, adora le pelliccie e ne possiede una quantità enorme ed è cosa risaputa che oggi i progressisti sono animalisti convinti.
..............a questo punto però qualcosa non torna!
Lolli