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Annagrazia Calabria ha accolto il piduista con queste parole: Grazie presidente, ci hai salvati dal comunismo.

Creato il 10 settembre 2011 da Slasch16

Annagrazia Calabria ha accolto il piduista con queste parole: Grazie presidente, ci hai salvati dal comunismo.Non è una novità, lo ripete da anni, la novità è che quest’anno ha irritato persino i suoi.
E’ nata nel 1982 e forse è rimasta rincoglionita dalle pallonate dei mondiali.
Mentre pronunciava queste parole di benvenuto l’utilizzatore finale è inciampato ed è finito, suo malgrado, tra le braccia di Giorgia Meloni mai invitata ad un festino dei suoi, per non aver superato il test di ammissione filtrato dal duo Fede-Mora, i cerberi a guardia delle festicciole dell’ utilizzatore finale.
E’ paradossale che in parlamento ci siano deputate talmente ignoranti da non conoscere nemmeno la nostra storia passata, capire il presente a portata addirittura di un leghista e di non ipotizzare minimamente il futuro.
Nonostante tutte le nuvole che abbiamo sulla testa.
Annagrazia nella sua testa ha solo il baco del comunismo dilatatosi sino all’inverosimile, tanto da non lasciare posto alla realtà. Lo sfascio, la rovina dei giovani e della scuola, la devastante crisi economica,politica e morale.
Già che c’era, come giovane rappresentante delle femmine fasciste, poteva fargli i complimenti per aver detto una simpaticissima stronzata delle sue: la Merkel è una culona inchiavabile.
Certo, Annagrazia Calabria non corre questo pericolo ma, come fascista, avrebbe dovuto apprezzare la spiritosaggine della battuta.
Lei è del 1982, io sono del 1948 e forse mi sono perso qualcosa, se per cortesia potesse dirmi dove sono i comunisti mi farebbe un regalo, un favore.
E’ dal 1990 che li cerco.
Scrivere di economia o di politica in questa situazione è devastante ed inutile, aspetto lo sfascio finale fiducioso che, almeno quello, dia una svegliata a certi italiani, come Mariagrazia Calabria alla quale vorrei offrire come corso intensivo un master in qualche campo di sterminio o in qualche miniera di carbone, al contatto con la realtà.
Gli italiani sono conservatori, per comodità, pigrizia, interesse, propensione all’evasione ed alla furbizia. Un blocco conservatore che ha tanti interessi ed una carenza, non è interessato alla storia. Se la conosce la nega se non la conosce straparla, delira. Se poi sono giovani sono i preferiti dal piduista,evasore, falso, corruttore, piduista e puttaniere.
I prediletti.



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