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Anno Nuovo, Vita Nuova

Da Alicemarinata
Nel mio caso, MacBook Pro nuovo, Blog nuovo!Anno Nuovo, Vita Nuova
Ed è cosi che inizia una nuova avventura in questa mattina di metà Novembre, tra il rigido freddo esterno, ed il dolce caldo che avvolge, dissolvendosi tra le note di Yann Tiersenn, questa stanza!
Perché è da qui che partorirò la maggior parte dei post che ne verranno. La mia stanza. 
Ed è ascoltando "Le Jours Tristes" che vengo travolta da un putpourry di sensazioni tutt'altro che tristi, che mi portano oltralpe in quel di Francia. Che così scritta potrebbe sembrare una amica; data anche l'enorme influenza che ha su di me tradotta in termini di gusti musicali, culinari, estetici ed artistici. 
Ma la Francia che sto "visitando" in questo momento è virtuale, immaginata, quella dei luoghi insoliti e desueti che nasconde (che avrò modo di raccontarvi, sempre se lo vorrete), ma anche di altri più comuni e meno insoliti. Come quelli che la gente visita attraversando la più comune Parigi, nelle classiche visite del threek-end il più delle volte prendendo un lastminute e via con un superconcentrato di arte-cultura-musica-cibo-souvenirs-mezziditrasporto echipiùnehapiùnemetta! 
Nonostante io non abbia mai avuto modo di fare viaggi organizzati, trovo ugualmente i suddetti threek-end del tutto affascinanti: la preparazione,il viaggio,l'ARRIVO,l'organizzazione,le visite,il ritorno in hotel,abituarsi ai rumori notturni di una nuova città,il risveglio,la colazione, altre visite,altre linee della metro…… Fino ad aver sfiorato tutti i punti cardinali della città…… Ma è già ora di tornare a casa!! Il tutto senza nemmeno aver avuto il tempo di realizzare che siamo già partiti e che solo 24h prima eravamo ancora nella nostra città.
Ma niente è di più bello che il viaggio di ritorno, dove mente e corpo si fermano e, c'è finalmente tempo per raccogliere le idee, realizzare ed apprezzare quello che si è vissuto, sentito, toccato, che in quel momento data la fretta, la felicità incondizionata, l'adrenalina, non è stato degnato dell' interesse dovuto, ed è così che si riesce dare al tutto un senso, una forma ed un contenuto spesso indimenticabili!
Tornando ai visitatori di Parigi, sò inoltre che tra i giovani e non, è di uso, cogliere l'occasione di festeggiare l'arrivo dell'Anno Nuovo ed un saluto a quello passato, stappando una bottiglia di spumante (per i più modesti) piuttosto che una di Moët (per i più esigenti) sotto la Tour Eiffel. Strana come idea. Beh, è chiaro che in questi casi la visita alla città si riduce ai minimi termini :) .
Non so se tra di voi (che intanto siete riusciti ad arrivare fino a questo punto nella lettura, e il ché penso sia già una grande cosa e quindi avete tutta la mia STIMA!!), ci sia qualche "più attento", che sia riuscito a notare che il "cerchio" ha fatto la sua circonferenza, ed è tornato al punto di partenza!
Ed è così che vi ringrazio per aver letto e che mi accingo a godermi il mio Nuovo Anno con il mio nuovo Macbook che, più che un anno, spero duri tutta la vita!!!!Cosa ne pensate?


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