Magazine Diario personale
Il titolo di questo post è una domanda che mi ronza in testa da quando sono tornata da lavorare. I festeggiamenti di fine anno si sono conclusi,i postumi delle grandi abbuffate ci sono ancora. Ho fatto ritorno a casa questa mattina,non guidavo io,perciò i 40 minuti trascorsi in auto li ho vissuti come li vivo sempre: pensando. Adoro guardare fuori dal finestrino e vedere le cose scorrermi veloci davanti gli occhi. Mi sentivo stanca,vista la nottata passata in bianco a maledirmi per tutto il cibo trangugiato e non digerito. Tanta nebbia lungo la strada ma le mie idee sembravano chiare. Un senso di pace, avvertivo un po' di speranza nuova. Ho delle cose in ballo,cose che vorrei fare. Questa mattina sentivo di potercela fare. Qualche ora di sonno rigenerante e alle tre mi trovavo a lavoro. Tornare nel grande negozio in cui lavoro è stato devastante...Ho aspettato con tremenda ansia l'ora della ritirata. Alle 19:45 ero in macchina. Non mi sentivo più speranzosa come qualche ora prima. I miei alti e bassi sono repentini,dovrei farci l'abitudine,dovrei...Ora sono a letto con il portatile poggiato sulle gambe,un po' triste e pensierosa,ma forse è solo il mio stomaco ancora sotto sopra. Anno nuovo e ancora la stessa vita. Però è soltanto il 2 Gennaio,ho tempo per modificare le cose. Ho deciso di vivere quest'anno e i suoi relativi cambiamenti con un po' più di ottimismo e impegno. E' arrivato il momento di mettere un po' da parte le mie paure ed insicurezze. Perciò al mio quesito: Anno nuovo,stessa vita? Mi rispondo: Stessa vita solo per le cose che vanno bene così,quello che non va bene verrà modificato!