E' finita anzitempo l'avventura di Eto'o alla Sampdoria. Nella giornata odierna è stato decisivo il blitz a Milano di una delegazione dell' Antalyaspor, club che milita nella Serie B turca, presentatasi all'hotel già con la maglia del giocatore camerunense.
Alla trattativa ha partecipato anche il presidente Ferrero che ha chiesto un indennizzo pari a un milione di euro per la rescissione del contratto. Eto'ò ridimensionerà il proprio panorama calcistico, ma certamente non il portafogli dato che firmerà un ricchissimo contratto per tre anni.
Per un certo periodo il camerunense è stato il più pagato al mondo quando militava all' Anzhi, percepiva un ingaggio da 20 milioni. Nel 2013 una volta terminato l'esilio dorato in Russia si è accasato al Chelsea alla corte di Mourinho per poi passare l'estate successiva all'Everton e dopo soli sei mesi alla Sampdoria, chissà che fine faranno i progetti di Ferrero relativi a un'opera cinematografica su Eto'ò.
Il club turco del presidente Gültekin Gencer è molto ambizioso, fra i vari progetti vi è quello dello stadio: il New Antalaya Stadium con una capienza da 33.000 posti, decisamente un balzo in avanti considerando che l'attuale struttura non arriva nemmeno a 8.000 posti.
Ecco le foto scattate una volta portata a termine la trattativa pubblicate sul profilo twitter del club turco:
Antalyaspor, Eto'o ormai è a un passo ultima modifica: da