Palazzo della Gran Guardia di Verona
30 (dalle 16 alle 19) e 31 gennaio 2016 (dalle 10 alle 18)
COSTO biglietto: 30 Euro, non sono previste agevolazioni per visitatori disabili + accompagnatori
IN DEGUSTAZIONE presso i banchi d'assaggio delle aziende:
- annata 2012 in anteprima
- selezione curata dall'azienda
Sarà un'annata ottima come qualità e caratterizzata da quantità di rilievo, quella che esordirà alla tredicesima edizione di "Anteprima Amarone", l'evento che verrà ospitato al Palazzo della Gran Guardia il 30 e 31 gennaio. "L'Amarone 2012 ha suscitato l'interesse di molti produttori, tanto che saranno oltre settanta quelli che parteciperanno all'appuntamento, una dozzina in più rispetto allo scorso anno", spiega Christian Marchesini, presidente del Consorzio Tutela Vini Valpolicella, organizzatore dell'evento. ESTERO PROTAGONISTA. È atteso tanto estero all'evento: ulteriore tassello dell'attività di internazionalizzazione che da tempo svolge il Consorzio, e che è orientata soprattutto verso il Nord Europa e il Nord America. Mercati tradizionali ai quali, di recente, si sono aggiunte nuove frontiere. "In novembre abbiamo accompagnato in Cina una delegazione di produttori", ricorda Marchesini, "e a maggio ci attende un'altra missione in quel mercato che, ci siamo resi conto, sta mostrando un interesse notevole per il nostro Amarone, un vino che ben si adatta ai gusti degli orientali. Ora i francesi dominano quell'area, tuttavia noi abbiamo tutte le potenzialità per farci spazio". Quello asiatico è quindi un tasto sul quale bisogna "battere", tant'è che all'Anteprima Amarone 2012 sono attesi anche molti operatori cinesi. "Gli oltre settanta produttori presenti", spiegano gli organizzatori, "proporranno in degustazione la nuova annata, ma anche annate storiche. Gli ospiti potranno così scoprire le potenzialità dell'Amarone confrontando le caratteristiche delle diverse vallate e le peculiarità del territorio. Modernità e tradizione evidenziano i diversi stili e le diverse filosofie aziendali". Ci sarà spazio anche per momenti di confronto e dibattito: l'Amarone della Valpolicella e il suo successo saranno i protagonisti del convegno di apertura, moderato dal giornalista Andrea Scanzi. Christian Marchesini illustrerà le attività del Consorzio, mentre per la presentazione tecnica dell'annata interverrà Diego Tommasi del Cra di Conegliano. Infine Denis Pantini di Nomisma mostrerà le performance registrate nei mercati esteri dalla Denominazione. L'ingresso al pubblico è previsto dalle 16 alle 19 di sabato 30 gennaio e dalle 10 alle 18 di domenica 31 gennaio. I biglietti sono disponibili in prevendita sul sito anteprimaamarone.it. ANNATA D'ORO. L'appuntamento di fine gennaio si inserisce e arricchisce un anno fortunato per i produttori di Amarone. Complice il sole e le temperature elevate, la vendemmia 2015 è stata di ottima quantità e qualità, registrando un +40% rispetto al 2014 e un +20% se confrontata con la media degli ultimi anni. "Parliamo di 363mila quintali di uve", sottolinea Marchesini, "perfette, caratterizzate da elevata salubrità e da una gradazione elevata, tant'è che diversi produttori, per evitare che si alzasse troppo, hanno anticipato la pigiatura", che si è svolta in momenti diversi a seconda delle tipologie di uve, trascinandosi fino alla scorsa settimana.
IL VIGNETO DELL'AMARONE E LA SUA TRADIZIONE FRA I VALORI STORICO RURALI MONDIALI DA CONSERVARE.Verona, 18 gennaio 2016. I vigneti dell'Amarone e la loro storia saranno protagonisti nel 2016 del terzo incontro mondiale dell' International Terraced Landscapes, dedicato quest'anno all'Italia. Per 3 giorni, dal 9 all'11 ottobre un gruppo selezionato fra più di duecento scienziati, architetti paesaggisti, ingegneri, imprenditori vitivinicoli e giornalisti provenienti dai cinque continenti, visiteranno la Valpolicella, approfondendo storia, cultura e tecniche di costruzione rurale, che hanno contribuito alla grandezza di questo vino.
Dopo la Cina con la zona montuosa di Ailao e Cusco in Perù con la catena montuosa andina, entrambe aree patrimonio dell'Unesco toccherà all'Italia promuovere, con in prima fila la Regione Veneto e la Valpolicella, la terza edizione del workshop internazionale sulle politiche di difesa, valorizzazione e promozione della storia e cultura rurale dell'agroalimentare di qualità.
Spiega il Presidente Christian Marchesini: "Un vino identitario come l'Amarone della Valpolicella non può che essere strettamente legato alla cultura e tradizione paesaggistico-rurale del suo territorio. Le "marogne", tipici terrazzamenti realizzati con pietre di scarto o conci di calcare per coltivare a vite i terreni impervi sono il primo dei nostri iconemi. L'interesse mondiale per la nostra storia e tradizione vitivinicola rappresenta la conferma che l'Amarone della Valpolicella è sempre più un brand internazionale".
Appuntamento quindi ad Anteprima Amarone, organizzato dal Consorzio Tutela Vini Valpolicella con il sostengo della Regione Veneto, della Banca Popolare di Verona e della Camera di commercio di Verona, che avrà luogo sabato 30 e domenica 31 gennaio 2016 al palazzo della Gran Guardia a Verona. L'ingresso al pubblico è previsto dalle ore 16.00 alle ore 19.00 di sabato e dalle ore 10.00 alle ore 18.00 di domenica. Info sulla prevendita biglietti e sulle aziende partecipanti sul sito www.anteprimaamarone.it