Magazine Cultura

Anteprima: "Dov'è Alice?", di Stefania Siano

Creato il 24 aprile 2015 da Paolc2
Stefania Siano nasce a Salerno il 18 ottobre del 1989. Fin da piccola vive in un mondo tutto suo colmo di fantasia, ma solo a 15 anni decide di portare i personaggi e le sue storie surreali su carta. Nel 2011 vince il suo primo concorso letterario con il racconto il Dott. A-Z, pubblicato in un'antologia fantasy edito dalla Limana Umanita. Nel 2015 pubblica, con Lettere Animate Editore, l'opera di esordio "Dov'è Alice?" con immagine di copertina e illustrazione realizzate dall'artista Paola Siano.
Contatti:
Sito del libro: http://doveealice-stefaniasiano.blogspot.it/
Pagina Fb: https://www.facebook.com/doveealicestefaniasiano
Anteprima
Titolo:  Dov'è Alice?
Autore:  Stefania Siano
Editore: Lettere Animate editore
Pagine:  123
Prezzo:  1.49 euro (ebook)
Anno: 7 aprile 2015
Trama:  Arianna vive a Città dei Sogni e adora sua sorella Alice, una bambola di porcellana capace di parlare e pensare come un essere umano che suo padre ha costruito per lei quando era ancora una bambina. Un giorno Alice scompare misteriosamente, suo padre non le dà alcuna spiegazione e non sembra interessato a cercare la sua sorellina, ma Arianna non si dà per vinta: assieme ai suoi amici Lea e Leo e al suo pupazzo di infanzia il Signor Bianconiglio, decide di partire alla ricerca di Alice; per farlo dovrà attraversare il caos di Paese Sogni d’Oro, il grigiore di Periferia Dormiveglia, la Discarica dei Ricordi e il Distretto Risveglio. Arianna dovrà capire da sola qual è la strada giusta da seguire: dare retta al Dottor Z, un individuo mascherato, vestito da prestigiatore che cammina sui trampoli e che sembra sapere tutto di lei o fidarsi dei consigli del Signor Bianconiglio? Arianna non lo sa, ma l’unica cosa che può salvarla è trovare una risposta alla domanda: “dov’è Alice?”▪ Breve estratto
“La bambina entrò nella stanza colma di attrezzi artigianali, sacchi di argilla, gesso e taniche di acqua. Il padre la esortò ad avvicinarsi al tavolo di lavoro dove c’era una splendida bambola, la più bella che avesse mai creato. Sembrava una vera bambina di dieci anni, aveva il visino tondo dall’incarnato eburneo e le gote rosate, sulle spalle scendevano lunghi boccoli biondi, come quelli della madre, gli occhi erano gradi e color castano, come quelli del padre. Indossava un vestito merlettato rosa confetto che, ricordava bene, aveva visto cucire dalla madre pochi giorni prima. Ai piedi aveva dei calzini candidi con delle scarpe di vernice nera. «Arianna ti presento Alice. Tua sorella.»”

A me questo romanzo ispira troppo *___* Spero esca presto il cartaceo (anche se non so quando avrò l'opportunità di prenderlo). E a voi incuriosisce?
Lasciate un segno del vostro passaggio:
un commento, un bel G+ o la vostra iscrizione al blog come lettori fissi!


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :