Bruciante, crudele e diretto come un pugno in faccia o il primo amore: questo romanzo e i suoi protagonisti lasceranno il segno.
Titolo: Kill all enemies Autore: Melvin Burgess Editore: Chrysalide Pagine: 288 Prezzo: 16 euro In libreria da aprile 2014
La trama
Billie sa di non avere più possibilità. Non può più farsi beccare in una rissa, a picchiare chiunque si azzardi a provocarla. Verrebbe cacciata dall’ennesima famiglia affidataria e dall’ennesima scuola. Invece ci ricasca. Chris da quattro anni si rifiuta sistematicamente di studiare, eppure è intelligente e sveglio. I professori non lo sopportano più e all’ennesima pro- vocazione lo sbattono fuori. Rob è considerato un violento, ma in realtà è il più indifeso di tutti, e sembra impossibile che riesca a usci- re dall’ennesimo guaio in cui si è cacciato. Tutti, là fuori, saprebbero raccontare la loro storia, infarcendola di bugie, però Billie, Chris e Rob non l’hanno mai veramente raccontata a nessuno. Ma la musica migliore viene quando sei costretto a improvvisare, e allora la rabbia diventa uno strumento da suonare, perché la cosa più difficile, a volte, è farsi ascoltare.