Anteprima "La Spada Blu" di Robin McKinley

Creato il 16 maggio 2011 da Alessandraz @RedazioneDiario
SOLO UNA RAGAZZA PUÒ USARE UNA SPADA DAL POTERE MAGICO…
Cari lettori,
oggi vi presento un’autrice non nuova all’Italia e dalla penna più che mai prolifica, che vanta all’attivo 16 libri. Lei è Robin McKinley e torna nel nostro paese dopo l’Urban Fantasy per adulti “Sunshine” con un nuovo libro che rispolvera ciò che di più classico c’è nel fantasy: una terra su cui incombe l’ombra della guerra, magie, combattimenti ed un amore epico.
“Un libro che evoca Il Signore degli Anelli non può essere altro che un capolavoro.”
-Asimov’s Science Fiction
“Un fantasy romantico ed eroico con un’accattivante protagonista, un regno mitico e una trama realistica che valorizza gli aspetti fantastici del racconto.”
-Booklist
“La spada blu”, questo il titolo del volume che arriverà in libreria per Fanucci il 19 Maggio, è il terzo libro scritto da questa autrice, e pubblicato per la prima volta nel 1982. In America ha avuto un grande successo, entrando a far parte dei classici di genere Fantasy, adatti a tutte le età.
La storia, come tutte quelle scritte dalla McKinley è autoconclusiva. Si dice che una volta, dopo aver letto il sequel di un libro che aveva amato moltissimo, rimase talmente delusa da arrabbiarsi con l’autore perché non aveva saputo fermarsi. Da parte sua, quindi, non sono mai arrivati seguiti dei libri originali, anche se molte storie hanno un finale aperto. Nel caso de “La spada blu”, ho però scoperto che nel 1985 (due anni dopo The Blue Sword) è arrivato in libreria “The Hero and the Crown”, una specie di prequel ambientato nello stesso mondo del precedente, ma diversi anni prima e con protagonista Lady Aerin, nonna di Corlath, che conosceremo nel libro di prossima uscita.
La protagonista che si fa chiamare Harry, ma il cui vero nome è  Angharad, è una ragazza dal carattere forte, nelle cui vene scorre sangue nobile, ma nelle cui tasche non c'è dote. Dopo la morte del padre, il fratello Richard, la affida alle cure di due nobili senza figli: Sir Charles e Lady Amelia.
Nella piccola cittadina di Istan la vita scorre apparentemente tranquilla, ma le guardie di confine, tradiscono un certo nervosismo: le miniere, rappresentano un ghiotto boccone per gli altri popoli. Harry, con il suo carattere irrequieto e il suo amore per le lunghe cavalcate, subisce il fascino di quelle terre brulle e desertiche, ma la continua pressione che sente addosso, per essere educata e all'altezza delle signorine della migliore società, la stanno sfiancando. La voglia di avventure, il bisogno di esplorare posti nuovi, saranno la chiave per accettare il destino che la sta chiamando.
Sarà Corlath, sovrano delle Colline, a offrirle tutto ciò che desidera, anche se in un modo un pò particolare. Il re infatti, vista in lei quella luce speciale che solo Donne dalle particolari abilità possiedono, deciderà di rapirla e attraversare con lei terre ricche di pericoli, gente dagli strani accenti e particolari costumi e magie strabilianti. Harry conoscerà una nuova se stessa, scoprendo un animo di gueriero e un destino che la legherà ad una spada unica nel suo genere, ricca di storia e potere: La spada Blu.
Titolo: La spada bluAutore: Robin McKinleyEditore: FanucciPagine: 272Prezzo: 14.00€Data di uscita:  19 maggioTrama: La madre e il padre di Harry Crewe sono morti, così suo fratello Richard trova per lei una sistemazione presso due nobili signori, che se ne prendono cura come di una figlia. La regione desertica nella quale si stabilisce, odiata dai suoi abitanti per le difficili condizioni climatiche, esercita invece sulla ragazza un fascino inspiegabile. Ma è una terra su cui incombe la minaccia di una guerra: le popolazioni del Nord vogliono spazzar via il Popolo delle Colline. Nel timore di non poter affrontare il nemico, Corlath, sovrano delle Colline, portatore di un Dono magico tramandato dai suoi antenati, chiede aiuto alla gente di Harry; l’incontro fortuito con la ragazza risveglia in quel re dallo sguardo misterioso un desiderio così forte da indurlo a portarla via con sé. Harry scopre così una cultura che segue i ritmi naturali, e si lega al re come nessun’altra donna era riuscita a fare prima; viene addestrata come un guerriero e ben presto la sua abilità arriva a domare la leggendaria Spada Blu. E mentre la guerra si profila all’orizzonte, Harry si troverà a mettere alla prova la sua arte, in una missione proibita e pericolosa che la porterà molto lontano.Ecco cosa dice del libro l’autrice nel suo sito ufficiale:
“Questa è la storia di Corlath, Re dagli occhi dorati delle Colline, figlio di uno dei figli di Lady Aerin. Questa è anche la storia di Harry Crewe, la Straniera, la ragazza orfana che si tramuterà in Harima, cavaliere del Re e portatrice della Spada Blu “Gonturan”. Spada portata da Lady Aerin, che solo una donna potrà brandire…”
(Traduzione fatta da me appositamente per questo blog)

Potete leggerne un estratto sul sito della Fanucci, al link:http://www.fanucci.it/eventi.php?id=154CURIOSITA’La McKinley ha lavorato nel 1978 ad una rivisitazione della storia di “La Bella e La Bestia” dal titolo: “Beauty: A Retelling of the Story of Beauty and the Beast”.Vista l’attenzione suscitata dal libro di Alex Flinn, “Beastly”, con la sua ambientazione moderna della fiaba e l’aumento di ormoni causato dal bellissimo protagonista del film ispiratosi allo stesso soggetto, vi riporto la trama di questa favola scritta da un diverso POV. 

Trama:"Bella non ha mai amato il suo nomignolo. Lei è magrolina e and awkward, mentre le sorelle, loro sì che sono belle. Ma ciò che le manca nell’aspetto esteriore, lo compensa con il coraggio. Quando il padre rientra a casa narrando la storia di un castello incantato nascosto nella foresta e della terribile promessa che ha dovuto fare alla Bestia che vi abita, Bella dichiara di voler andare al castello e consegnarsi di sua spontanea volontà come prigioniera.." 
Nel 1997, l’autrice ci riprova, rivisitando nuovamente la fiaba originale e cambiando ancora una volta la storia, il carattere della protagonista ed il punto di vista.Il titolo del nuovo racconto è “ Rose Daughter” e la trama è la seguente:

“Quando viene meno il lavoro del padre, le tre figlie si trasferiscono in un piccolo cottage abbandonato, lontano da tutto quello che conoscevano. Bella si prende cura delle selvagge e sconosciute piante spinose che lo circondano, e quando l’estate successiva fioriscono, un’anziana signora la avvicina dicendole: le rose sono per l’amore. Non lo stupido amore infantile tra fidanzatini, ma l’amore che ti spinge e ti rapisce completamente. Ormai non sono rimaste molte rose qui intorno, perché hanno bisogno di più amore di quanto la gente riesca a dargli, per farle diventare fiori.”
(entrambe le trame dei libri, sono state tradotte da me in esclusiva per diario di Pensieri Persi)
Come nella storia precedente, Bella, la protagonista è un’eroina forte, che non subisce passivamente gli eventi, ma che compie le proprie scelte affrontando il destino e le prove che esso gli riserva. Una caratteristica, questa, che accomuna tutte le protagoniste descritte dalla McKinley, e così è anche per Harry Crewe, che nella “La Spada Blu” si farà carico del destino del suo mondo.L'AUTRICE:
Robin McKinley è una delle scrittrici statunitensi di maggior successo degli ultimi decenni. Nel corso della sua carriera ha vinto numerosi premi, tra cui il Newbery Medal per The Hero and the Crown (1985), il Newbery Honor per La spada blu (1983), e nel 2004 il Mythopoeic Fantasy nella sezione Letteratura per adulti con Sunshine. Vive dell’Hampshire, in Inghilterra, con il marito Peter Dickinson e due chiassosi mastini. Con Fanucci Editore ha già pubblicato Sunshine (2010).

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