Le mie due vite di JO WALTON
Da ottobre 2014 in libreria
titolo originale My Real Children,
traduzione di Daniela Di Falco
DUE VERSIONI INCREDIBILI DELLA STORIA DEL NOVECENTO
2015: Patricia Cowan è una donna molto in là con gli anni (è nata nel 1926), ricoverata in una casa di cura. Le sfuggono dettagli altrimenti facilmente impressi nella memoria dei più - come l'anno in cui sta vivendo o gli eventi principali della vita dei figli -, rammentandone altri che, al contrario, non paiono possibili. I suoi ricordi prendono due differenti e inconciliabili direzioni dal 1949, quando Patricia riceve la proposta di matrimonio di Mark Anston, aspirante filosofo con velleità accademiche, incontrato a Oxford dove entrambi studiano. Ha effettivamente accettato di sposare Mark, rivelatosi poi uomo e marito accecato da un bigottismo furioso e aggressivo che ha spazzato via ogni possibile gioia dalla loro unione, malgrado la nascita di quattro figli? Con altrettanto nitore, infatti, Patricia ricorda di essersi legata - a dispetto dei pregiudizi dell'epoca - a un'altra donna, la biologa Bee, con la quale ha allevato tre figli.
Il suo senso di scissione diventa un tarlo insostenibile, generandole domande su domande a cominciare dal suo stesso nome: si chiama Trish o Pat?
È stata una casalinga affrancatasi dall'intollerabile routine coniugale soltanto dopo la crescita dei figli, per dedicarsi, finalmente, all'impegno politico? Oppure un'affermata scrittrice di guide di viaggi, forte di un amore pieno di comprensione e attenzione?
Anche la memoria dei fatti storici differisce a seconda della vita che Patricia ha avuto.
I ricordi confusi di due passati così antitetici vengono scambiati dai medici per sintomi di demenza senile. Ma l'anziana donna non ne è affatto certa, e vuole cercare di rimettere insieme i pezzi per capire chi è stata in realtà, anche perché le sue scelte individuali - così diverse - sembra abbiano avuto un peso sulle sorti del mondo al punto da farlo diventare un posto incantevole in cui vivere e, contemporaneamente, lo scenario di azioni spaventose.