Magazine Fantasy

Anteprime Dunwich: le novità di gennaio 2015

Da Flautodipan @miriammas

Anteprime Dunwich: le novità di gennaio 2015

Uscita 12 gennaio ebook, 1 febbraio cartaceo

Il dottor Crispin ha creato i salvatori dell'umanità: i Cani di Pavlov, un team di soldati in grado di trasformarsi in bestie spaventose. Ma quando il dottore e i suoi collaboratori danno il benvenuto al nuovo neuroscienziato si rendono conto di aver messo il loro lavoro nella mani di un uomo di cui non si fidano completamente.

Ken Bishop e il suo miglior amico Jorge restano bloccati nel traffico mentre stanno tornando a casa dal lavoro. C'è un incidente poco più avanti. E qualcosa di peggio. Sono i primi segni di un'epidemia. Ken e Jorge sono proprio a un punto morto. Non devono solo fuggire, ma anche salvare il maggior numero di persone.

Ora Crispin e i suoi devono prendere una decisione difficile: mandare i Cani nel bel mezzo dell'apocalisse zombie per salvare i sopravvissuti o seguire i consigli del neuroscienziato che suggerisce loro di risparmiare le risorse e usare i soldati-bestia come guardie dell'isola?

" Lupi mannari creati con alterazioni genetiche, orde di zombie cannibali e abbastanza azione da farvi venire un attacco di cuore." (Jonathan Maberry, autore di Dead Of Night e Dust & Decay)

"Un'avventura horror di altissima qualità." (Joe Mckinney, autore di Apocalypse Of The Dead e Flesh Eaters)

È stato marinaio di sottomarini, operatore nucleare ed elettricista. Attualmente lavora presso una piattaforma petrolifera a largo della costa. Vive ad Austin, Texas, con la sua adorabile moglie Kitty, un figlio, una figlia, un cane e un gatto.

È un acclamato scrittore di romanzi del Nord-Ovest Pacifico. Le sue antologie comprendo la serie di libri tascabili Blood Lite, edita dall'autore best-seller Kevin J. Anderson. Il primo romanzo di Snell, Roses Of Blood On Barbwire Vines ha attirato l'attenzione di scrittori popolari come Jonathan Maberry.

Visita il suo sito dl-snell.com

Hayte chiuse la presa con l'altra mano e poi si chinò in modo da guardare l'Epsilon negli occhi. "L'ho sempre saputo, Kaiser. Non sei mai stato un uomo che si trasformava in un lupo. Il trattamento... ha solo messo a nudo il vero te."

Kaiser cominciò a ridere e un lampo di allarme attraversò gli occhi del nativo. Era troppo tardi. Il muso aveva già cominciato a crescere. Il Cane piegò la testa all'indietro, la cartilagine e le ossa stavano cambiando e questo gli consentiva una flessibilità innaturale. Le zanne dell'Epsilon raggiunsero l'addome dell'altro e vi si infossarono.

Anteprime Dunwich: le novità di gennaio 2015

Data di uscita 05/01/2015 ebook 01/02/2015 cartaceo

A volte per scacciare gli incubi bisogna aprire gli occhi, a volte basta chiuderli, a volte non c'è niente da fare...

"Il sangue è più dolce del miele... e l'inchiostro non era abbastanza denso per gli orrori che Francesco G. Lugli voleva evocare." (ANDREA CARLO CAPPI)

Anteprime Dunwich: le novità di gennaio 2015

A volte ritornano, verrebbe da dire, citando il titolo di una celebre antologia del maestro Stephen King, ma in questo caso non se ne sono mai andati del tutto e non ci resta che rievocarli, magari con una seduta spiritica. Stiamo parlando di quei racconti horror capaci di appassionarci e spaventarci in gioventù e che ancora oggi sono fulgidi esempi di come anche la carta stampata possa provocare brividi lungo la schiena e notti insonni.

Fra le mani avete una raccolta tributo a quegli autori che hanno fatto la storia del mistero e del terrore. E così non sarà difficile scorgere riferimenti al sopraccitato Re del Maine o a Richard Matheson, ma anche a Philip K. Dick, Edgar Allan Poe, H.P. Lovecraft e tanti altri.

Una volta varcata la prima pagina vi troverete in mezzo a vampiri, zombi, demoni, alieni, esperimenti, maledizioni e abomini assortiti.

Storie a volte crudeli, spesso ciniche, quasi sempre spiazzanti. Racconti così non potevano che essere... scritti con il sangue.

Francesco G. Lugli, classe 1971, nasce e cresce in quel concentrato di traffico, cemento e contraddizioni che chiamano Milano.

Giornalista, è stato capo redattore della rivista "Midi Songs" e ha collaborato con diverse realtà editoriali tra cui "DVD World", "AF Digitale", "EuroMoto", "Horror Mania" e il quotidiano "Libero". Attualmente si occupa di produzioni video e pubblicità in qualità di copywriter. Appassionato di cinema e musica, è incline a scrivere racconti di fantascienza, horror, surreali, noir e thriller. All'attivo ha un romanzo ( Il Codice Beatles - Cult Editore), racconti sulle raccolte Toilet n. 20 (80144 Edizioni), Un giorno a Milano e Una notte a Milano (Novecento Editore), 365 Racconti di Natale (Delos Books), l'ebook: Amo il mio Lavoro (Simplicissimus - Viaggio d'inverno) e la raccolta di racconti Sei Passi nella Nebbia (dBooks).

Tutte le fottute volte, la sensazione che mi riconosca mi coglie impreparato e d'istinto mi viene da andargli incontro. Ma poi il suo viso si deforma, schiude oscenamente le fauci e cerca di afferrare la mia immagine al di là del vetro con quelle mani adunche e bramose. E mentre articola l'orifizio maleodorante che ha al posto della bocca, muove le dita oblunghe e nodose, come se afferrasse l'aria.

Quante volte avrei voluto abbracciarlo, dirgli che va tutto bene. Quante volte ho pensato che volesse solo un po' di calore umano. In realtà in me vede esclusivamente cibo per le sue disarticolate mandibole insaziabili. Ormai dovrei essermene fatta una ragione e invece no. Cazzo, anche se così conciato è sempre lui, mio padre.


Racconto vincitore del concorso L'Ultimo Canto delle Sirene.

Quali leggende o ignote realtà nasconde la profondità dell'oceano? I ruderi di una civiltà perduta, il canto di un'eterea creatura o forse solamente un miraggio?

Ario è un esploratore e un esperto di immersioni subacquee. Conosce bene il fascino e la pericolosità dei fondali ma neanche immagina quale abisso di segreti possa celare. Alcune foto lo hanno incuriosito. Ritraggono strutture di roccia tagliate con precisione e figure geometriche simili a costruzioni templari. Potrebbero essere formazioni naturali, i risultati di un'abile manipolazione grafica oppure i resti di una città sottomarina. Lui è intenzionato a svelare il mistero. Diverrà prigioniero di un richiamo irresistibile e testimone di un antico destino che lo porterà sulle tracce di un mondo sommerso.

Giuliana Ricci è nata nel 1969 e vive a Lucca dove svolge l'attività di farmacista. Da sempre ama dipingere e recentemente si è dedicata anche alla scrittura. Due grandi passioni che le permettono di tradurre la propria fantasia in immagini e parole.

Nel 2008 ha vinto il premio di pittura estemporanea Raymond Victor Mee. Ha decorato calendari e illustrato le copertine di Le Tre Lune (AssoNuoviAutori.org) Alcuni suoi racconti sono stati selezionati per le antologie Asylum 100 (StBook), I cento corti (Edizioni Il Cavedio), Ritorno a Dunwich (Dunwich Edizioni), Morte a 666 giri (Dunwich Edizioni), NASF10 (AssoNuoviAutori.org), Garfagnana in giallo 2014 (Garfagnana Editrice) e I sogni sono come farfalle (Alcheringa Edizioni).

Nel 2012 è stata premiata al concorso letterario Racconti nella rete edito da Nottetempo. Nel 2013 si è classificata seconda in Pets, animali dal futuro (NuoviAutoriScienceFiction), terza nel concorso di letteratura fantascientifica Senagalactica e in Halloween all'Italiana di Letteratura Horror (Ciesse Edizioni). Nello stesso anno ha vinto il concorso Albe e tramonti (AssoNuovi Autori.org). Nel 2014 ha ottenuto il terzo posto in Software vs Hardware (EbookEditore), ha vinto il concorso Gente che scrive sulla mitologia e L'ultimo Canto delle Sirene (Dunwich Edizioni).

Fu allora che il canto ricomparve dietro di lui.

Ario si voltò. L'immagine di Jamila era lì come una Venere incoronata da una fila di perle e conchiglie. Un angelo in castigo, capace soltanto di tendere le dita in cerca di perdono.

Ario allungò una mano versò di lei in segno di comprensione e le toccò una spalla avvertendo con meraviglia la pienezza della carne. Stavolta era vera, reale, materiale.

Era riuscito ad arrivare a lei.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :