Caratteristiche principali dell’anthurium bianco
L’anthurium bianco è una pianta erbacea originaria delle foreste del Sud America. Fa parte della numerosa famiglia delle Araceae e il suo genere comprende oltre 500 specie sia terrestri che epifite. Sono molto apprezzate per le loro appariscenti spatole bianche e fanno parte del gruppo di piante da appartamento più apprezzate in assoluto. La pianta ha un carattere cespuglioso e può arrivare ad avere un diametro di circa 50 centimetri. Le infiorescenze sono costituite da una brattea a forma di cuore dall’aspetto lucido. Ha una consistenza lievemente coriacea e si avvolge attorno a uno spadice di forma cilindrica dal quale sbocciano piccoli fiori che possono essere gialli o bianchi. Gli anthurium possono fiorire durante tutto l’arco dell’anno e vengono adoperati anche come fiori recisi.
Cure periodiche da effettuare
Per avere un anthurium bianco sempre in splendida forma è necessario rinvasarlo a cadenza annuale. Scegliete un contenitore leggermente più grande del precedente e aggiungete del terriccio ricco di sostanze nutritive prevalentemente acido. In alternativa potete adoperare del comune terriccio addizionato a sabbia di fiume o pozzolana a grana media oppure della terra già pronta per orchidee. Interrate le vostre piantine solo fino al colletto per evitare l’insorgenza di pericolose malattie fungine. Se desiderate ottenere un fogliame lucido, pulite la loro superficie con un panno di cotone umido. Evitate di aggiungere del lucidante perché potrebbe compromettere la respirazione della pianta. In estate vaporizzatele con acqua demineralizzata per ricreare un ambiente umido.
Temperature ed esposizione
Queste piante sono originarie delle foreste pluviali e non sopportano a lungo climi rigidi. Se per un periodo superiore ai due giorni vengono sottoposte a una temperatura inferiore ai 13°C possono perire rapidamente. In estate possono essere sistemate all’aperto poiché il caldo non compromette il loro regolare sviluppo. Se desiderate ottenere fioriture prospere, ricordatevi di mantenere gli anthurium a una temperatura di 14°C da aprile ad ottobre in modo che la pianta effettui un riposo vegetativo. Prestate attenzione alle escursioni termiche così come alle correnti d’aria e sistematele lontano da finestre e porte. Evitate di esporle direttamente ai raggi del sole e schermate i vetri con tende dai colori tenui in modo da ricreare un ambiente favorevole per il loro sviluppo.
Anthurium bianco: Parassiti e malattie
L’anthurium bianco è molto soggetto ai marciumi così come al crittogame e all’attacco di insetti difficili da combattere senza danneggiare la struttura della pianta. Gli afidi sono il loro nemico principale e se l’aggressione non è troppo violenta, si possono eliminare con le mani ripulendo foglia per foglia con un panno umido. Invece, se l’attacco è consistente, si dovrà ricorrere ad insetticidi reperibili presso i negozi di agraria. Anche la cocciniglia cotonosa può attaccare l’anthurium e in tal caso si potranno rimuovere gli insetti con un cotton fioc imbevuto di alcool nel caso in cui l’infestazione sia modesta. Nelle varietà che hanno foglie vellutate, la loro superficie può ricoprirsi di chiazze biancastre di crittogame: utilizzate prodotti fitosanitari specifici.