Novità per il calendario di F1 2014: nella stesura provvisoria il Gran Premio d'Australia verrà nuovamente spostato perdendo il suo status di gara inaugurale a favore del Bahrain, su cui si dovrebbe gareggiare il 2 marzo, un paio di settimane prima di Melbourne.
La notizia è stata confermata da Andrew Westacott, capo dell'Australian Grand Prix Corporation (ente che si occupa dell'organizzazione dell'evento): "Abbiamo insistito per mantenere la gara nella terza settimana di marzo, anche se il pubblico si è sempre dimostrato presente nel Gran Premio d'Australia: nel 2006 ad esempio, nonostante la gara si sia svolta nel primo fine settimana di aprile, abbiamo registrato ben 300.000 tifosi sugli spalti."
Nessun problema quindi per l'inversione tra Bahrain e Australia, mentre il discorso si complica con l'inserimento di due nuovi Gp in Russia e New Jersey: le scuderie hanno infatti espresso il loro rifiuto nell'allargare il calendario da 19 a 21 eventi stagionali, poichè complicherebbe il lavoro per il trasferimento dei materiali da uno stato all'altro e rallenterebbe lo sviluppo delle vetture con meno tempo a disposizione tra un weekend di gara e un altro. Per lasciare spazio a Sochi e New York la Formula 1 potrebbe rinunciare a India e Corea del Sud, dove le rispettive autorità locali hanno espresso le loro perplessità sul continuare ad ospitare il Circus.
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