Uno degli alimenti più utilizzati nella cucina italiana penso sia proprio il pomodoro ed in particolare 'la passata di pomodoro'. Ne esistono di diverse marche, più o meno costose, ma in un periodo come questo in cui il carrello della spesa sta diventando difficile da riempire a causa del costo elevato di ogni tipo di bene e servizio e del bassissimo potere d'acquisto dei vecchi stipendi (per i fortunati che ancora hanno uno stipendio da portare a casa ogni mese), credo sia il caso di iniziare a pensare a come risparmiare, un metodo è sicuramente quello delle conserve fatte in casa, da tenere in cantina o in garage o ovunque si riesca a trovare spazio, in modo da abbassare notevolmente sia il prezzo del singolo bene sia i costi accessori (compreso quello del carburante:meno cosa dobbiamo comprare meno volte dovremo spostarci con l'auto).
COME ORGANIZZARCI: Per preparare delle conserve di passata di pomodoro il periodo è quello estivo, in estate c'è abbondanza di pomodoro e si può riuscire a comprarne qualche cassetta ad un prezzo molto basso (per chi vive in zone dove ci sono le serre di coltivazione dei pomodori sarà utile sapere che una volta sfruttate abbastanza le piante i proprietari strappano via le piante anche se ci sono ancora pomodori, perchè a quel punto per loro non sarebbe più conveniente raccoglierli, quella può essere una buona occasione per procurarsi dei pomodori anche gratis). Un'altra cosa necessaria sono bottiglie di vetro in cui conservare il pomodoro, vanno benissimo le bottiglie delle passate prese al supermercato o anche quelle dei succhi di frutta, no invece a bottiglie dove ci siano stati prodotti acidi come potrebbero essere il vino o l'aceto. Queste bottiglie vanno lavate accuratamente e lasciate asciugare molto bene, se possibile si possono mettere dentro un contenitore a testa in giù senza tappo e al sole, in modo che sia calde al momento del riempimento. Per chi lo gradisce può aggiungere qualche foglia di basilico (anche questo coltivato nel proprio balcone di casa). PROCEDIAMO: Lavate bene i pomodori e tagliuzzateli grossolanamente in una pentola, dove di tanto in tanto avrete cura di schiacciarli un pò per aiutare il succo ad uscire. Riempita la pentola mettetela sul fuoco, aggiungete un pò di sale e fate cuocere mescolando per non fare attaccare il pomodoro. Quando il pomodoro è cotto, va passato con un passaverdure o con una apposita macchina, ma il passaverdure va benissimo. Il pomodoro passato va rimesso a cuocere aggiungendo qualche foglia di basilico e aggiustando di sale, quando la consistenza è quella della passata (comunque si può fare a proprio gusto) si iniziano a riempire le bottiglie un pò calde, sopra il pomodoro si può aggiungere un dito di olio, che proteggerà la nostra passata nel tempo, poi si chiude bene il tappo e si conservano le bottiglie in un contenitore ricoperto di stoffe vecchie in modo da mantere il calore per un pò di tempo. Dopo un paio di giorni si va a controllare se le bottiglie si sono raffreddate, in questo caso si possono sistemare nella dispensa, dove potranno resistere in ottimo stato anche per più anni. E così non dovrete più caricare cassette piene di bottiglie di passata dal supermercato fino a casa, e la vostra economia familiare vi assicuro nè gioverà.