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Antidolorifici naturali, il pronto soccorso verde per gli stati dolorosi

Creato il 19 luglio 2013 da Benesserestaff @benesserestaff

Capita il giorno in cui, alzandoci dal letto, sentiamo un dolore intenso al collo. La testa e le spalle sono diventate un unico blocco con scarse capacità motorie, proviamo a voltarci da un lato, ma l’unica cosa che riusciamo a fare è produrre un mugugno lamentoso che striscia tra i denti serrati.

La cervicale ha deciso di colorare la nostra giornata con note di dolore, proprio quando abbiamo mille impegni da sbrigare. Oppure capita che raccogliendo un oggetto da terra, nel rialzarci, proviamo una fitta intensa alla schiena che ci costringe, col fiato sospeso sul diaframma, in quella scomoda posizione o ancora, alla sera iniziamo ad avvertire intensi stati dolorosi alle articolazioni. No tranquille, non è l’età che avanza, ma solo disturbi passeggeri che possono essere risolti con farmaci o con antidolorifici naturali.

Antidolorifici naturali contro il dolore alla cervicale

Quando percepiamo lo stato doloroso alla cervicale, in genere, il danno è già stato fatto e bisogna correre ai ripari. Il terribile nemico della mobilità di collo e spalle è subdolo e silenzioso e striscia tra correnti d’aria fredda, postura scorretta e tensioni muscolari dovute allo stress.

Antidolorifici naturali, il pronto soccorso verde per gli stati dolorosi

In questi casi abbiamo due possibilità e ciascuna di esse dipende dal nostro carattere e dalla capacità di sopportare il dolore. Se siamo persone ansiose, con una scala di sopportazione del dolore molto bassa, forse il rimedio più indicato è quello farmacologico, ma dobbiamo essere ben consapevoli che tale rimedio ha molte controindicazioni ed effetti collaterali. In questi casi è sempre bene rivolgersi al proprio medico perché il fai da te non sempre porta al risultato sperato.

Se invece siamo persone un po’ più tolleranti e non amiamo particolarmente i farmaci, possiamo optare per un antidolorifico naturale. Ce ne sono diversi sia in capsule che sotto forma di infusi o pomate da stendere sulla zona dolorante, dobbiamo solo capire quale può essere quello più appropriato al nostro caso. L’arnica è un’erba con ottime proprietà analgesiche, perfetta in caso di traumi e contratture. In commercio possiamo trovarla sotto forma di pomata o unguento. Entrambi vanno stesi sulla zona interessata con delicati massaggi fino ad assorbimento. Il risultato è meno rapido di quello farmacologico, ma essendo un prodotto naturale non ha grandi controindicazioni. In alternativa alle pomate locali si possono far macerare i fiori, che si acquistano in erboristeria, dentro a un bicchiere con dell’alcool.

Avremo così una tintura da assumere per via orale per qualche giorno. Ottimo anche l’artiglio del diavolo in pomata, compresse o tintura madre.

Antidolorifici naturali, il pronto soccorso verde per gli stati dolorosi
Mal di denti, un aiuto dalla cucina di casa

Il mal di denti è uno dei dolori più difficili da sopportare, soprattutto quando si devono sbrigare le pratiche quotidiane che richiedono anche l’utilizzo della parola perché i proverbi hanno ragione, la lingua batte dove il dente duole. Quando il dolore è insopportabile non si ha certo voglia di fare grandi discorsi, ma se comunque siamo costrette a interagire con gli altri, la cosa migliore è cercare di farlo passare al più presto. Se anche in questo caso preferiamo utilizzare degli antidolorifici naturali, basta recarci nella nostra cucina e tritare uno spicchio d’aglio. Questo infatti ha un portentoso effetto anestetizzante, un palliativo se vogliamo, ma almeno riusciremo a portare avanti i nostri impegni. Dopo averlo tritato applichiamolo sul dente dolorante e aspettiamo che agisca.

Se non ci piace l’odore dell’aglio cerchiamo una cipolla, difficile dire quale sia il meno odoroso, tagliamola a fette e mastichiamone qualcuna. Anche in questo caso troveremo un po’ di sollievo, unica precauzione da prendere è quella di non parlare vicino alle persone, potrebbero interrompersi rapporti di lavoro e di amicizia.


Decisamente più gradevole è la malva, anche questa pianta ha note proprietà analgesiche e bevuta sotto forma di infuso, o applicata localmente con degli impacchi, ci darà la possibilità di diminuire il senso del dolore.

Mal di schiena e dolori articolari, le piante ad azione antinfiammatorie

Come per la cervicale, il mal di schiena è causato principalmente da una postura scorretta, correnti di aria fredda, movimenti bruschi, umidità. Nel primo caso il problema è serio perché sia i farmaci convenzionali che gli antidolorifici naturali avranno solo un’azione momentanea senza risolvere il problema a monte. Questo significa che alla prima occasione utile il dolore si ripresenterà e noi dovremo organizzarci per contenerlo. La cosa migliore in questo caso è recarsi da uno specialista e risolvere i problemi di postura. Per gli altri casi invece, con un po’ di pazienza, si possono ottenere buoni risultati. Un aiuto valido per combattere il mal di schiena ce lo da la scutellaria, pianta dal forte potere antinfiammatorio e antiossidante perché ricca di flavonoidi.

Anche la valeriana allevia i dolori muscolari, basta assumere la tintura madre per via orale per qualche giorno. La spirea invece è l’alleata perfetta per i dolori reumatici e dolori cervicali.Si deve fare un’infusione con un cucchiaio in un bicchiere d’acqua, da bere a piccoli sorsi, magari dopo aver zuccherato.

Se le articolazioni sono gonfie oltre che doloranti, è possibile ci sia un’infiammazione causata dall’accumulo di tossine. Possiamo procedere con un trattamento depurativo a base di bardana. Questa pianta riesce a eliminare scorie e tossine da fegato e reni, le articolazioni inizieranno a sgonfiarsi e il dolore a diminuire. Dobbiamo fare un infuso con foglie di bardana in un bicchiere d’acqua. Gli antidolorifici naturali sono un grande aiuto per il nostro organismo, però la prossima volta che ci cade un oggetto a terra cerchiamo di raccoglierlo con movimenti lenti e ponderati, la strega è sempre in agguato per darci il suo colpo!.


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