Il M5S Cremona organizza un incontro pubblico sul tema dell'antimafia
L'azione di contrasto all'infiltrazione mafiosa da parte della Direzione distrettuale antimafia di Brescia prosegue senza sosta. Nelle ultime ore, diverse decine di carabinieri, partiti dalla centrale di Viadana, hanno eseguito l'arresto di cinque delle persone che erano agli arresti domiciliari dallo scorso gennaio, mese della maxi operazione "Aemilia". Procedono, intanto, i blitz antimafia anche in altre città, con la polizia tributaria di Firenze che ha condotto in carcere 16 persone residenti tra Modena e Parma, che vanno ad aggiungersi agli oltre 160 arresti, di cui 11 a Cremona e negli immediati dintorni, eseguiti il mese scorso.
L'imponente operazione cordinata dal procuratore generale della Repubblica di Brescia, Pier Luigi Maria Dell'Osso, ha evidenziato le dimensioni preoccupanti del fenomeno, individuando una vasta zona tra l'Emilia, la Lombardia e il Veneto, dove a comandare è la famiglia Grande Aracri di Cutro. Si tratta di una mafia trasformista, capace di adattarsi ai luoghi ed ai tempi, ponendo in secondo piano le attività vecchio stile (sequestri, traffico di droga, prostituzione) e puntando invece su frodi fiscali, fatture false, marketing, investimenti e prestiti (ad usura) agli imprenditori, che, in tempi di crisi e con le banche sempre meno disponibili alla concessione di crediti, si fanno irretire fino a perdere il controllo delle loro attività.
Sul tema "L'infiltrazione mafiosa nei nostri territori: azioni e iniziative di contrasto", il M5S Cremona organizza un incontro pubblico per sabato 21 febbraio, ore 16:30, in sala Zanoni di via del Vecchio Passeggio 1, Cremona. Hanno confermato la loro presenza: il senatore Luigi Gaetti, vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia; il deputato Danilo Toninelli, in rappresentanza del territorio cremonese; il consigliere regionale Silvana Carcano, capogruppo M5S in Regione Lombardia e membro della Commissione regionale antimafia; l'esperto Luigi Caracciolo, docente di Scienza e Tecnica dell'investigazione e Storia delle organizzazioni criminali presso la Scuola di alta formazione in scienze criminologiche Istituto FDE di Mantova.
Quest'ultimo, in particolare, affronterà il tema della legalità in modo non convenzionale, seguendo quattro direttrici: 1) la relazione che interviene tra legalità e giustizia (anche sotto il profilo filosofico); 2) il rapporto tra legalità e libertà individuale e collettiva; 3) il nesso tra l'affermazione del principio di legalità e lo sviluppo economico di un Paese; 4) il rapporto tra legalità e politica.
Invitiamo i componenti delle istituzioni ed i cittadini cremonesi a partecipare numerosi, animando il dibattito che farà seguito alle relazioni.
M5S Cremona