Antipasto mare e terra su finti crostini di ceci...

..per un San Valentino indimenticabile!In questi giorni vi ho riempiti di cuoricini, parole dolci ed ho sprizzato amore da tutti i pori..ma non è ancora finita! Detto così suona come una minaccia sdolcinata...e forse lo è!La serata è andata molto bene, la mia organizzazione di questi giorni mi ha permesso di arrivare perfettamente preparata all'ora X senza nessun inghippo (stranamente!). Il pomeriggio mi sono dedicata alla mia consueta spesa settimana e all'acquisto del pesce fresco e del vino per la cena. Avrei voluto che il menù fosse a sorpresa ma mio marito aveva già sbirciato un po' troppo per i miei gusti, quindi, per evitare che rovinasse del tutto quel minimo di suspence, l'ho fatto mettere buono, buono alla Playstation mentre io completavo i miei spadellamenti! Sapevo che la tattica avrebbe funzionato ed infatti è sprofondato sul divano senza nessun lamento..ogni tanto esordiva : < mamma mia che odorino..ma tra quanto si mangia? > romantico, vero? Mentre io apparecchiavo con cura con le mie stoviglie preferite ed i calici di cristallo (uno di quei tanti regali di matrimonio che finiscono quasi sempre inutilizzati!), lui guidava macchine da corsa su percorsi inverosimili...ho impiattato con il rumore della Formula Uno nell'orecchio! Poi finalmente (anche per i miei nervi che iniziavano a vacillare con quel "sottofondo musicale") l'ho chiamato.La sorpresa nei suoi occhi è stata sincera e ancora oggi continua a farmi i complimenti! Che soddisfazione!Dopo avervi presentato il primo, ecco l'altra portata. Avrebbe dovuto essere l'antipasto ma l'ho servito come secondo per non far freddare i ravioli e potermene stare seduta occhi negli occhi per tutto il resto della cena!Provateli, il successo è garantito! Antipasto mare e terra su finti crostini di ceci...

Ingredienti per 2 persone:
Farinata di ceci

150 g di farina di ceci
220 g di acqua
1 cucchiaino di sale fino
Pepe macinato q.b.
Olio e.v.o. q.b.

8 gamberoni interi

100 g di speck tagliato sottile
Rosmarino fresco x la decorazione (facoltativo)

La cecina si può preparare anche con qualche giorno in anticipo e conservata in freezer. Basterà passarla nel forno caldo per pochi minuti.

Setacciare la farina in una capiente ciotola, mescolarla con il sale e versare a filo l'acqua. Mescolare accuratamente con una frusta fino ad ottenere una pastella densa e senza grumi. Farla riposare per almeno 30 minuti.

Rivestire una tortiera di 26 cm di diametro di carta da forno bagnata e strizzata. Rifilare i bordi e versarvi la pastella di ceci. Sbattere la tortiera sul piano per eliminare eventuali bolle di aria. Spolverare la superficie di pepe e un giro d'olio.

Cuocere in forno caldo a 200°C per 30 minuti.

Sfornare e far raffreddare su una gratella. Una volta fredda ricavare dei cuoricini aiutandovi con una formina per biscotti.

Tamponare il pesce con carta da cucina ed eliminare il guscio lasciando attaccata la testa (e possibilmente anche la corda). Tagliare a striscioline le fette di speck e arrotolarle intorno al corpo del crostaceo.

Mano a mano che sono pronti adagiarli su una teglia rivestita di carta da forno.

Cuocere in forno a 200°C per 10 minuti, poi girarli dall'altro lato e lasciare nel forno caldo ancora 5 minuti, quindi sfornare.

Servirli adagiati su un cuoricino di cecina e decorare il piatto con lo speck avanzato e ciuffi di rosmarino.

Sapori equilibrati che si sposano insieme con maestria e armonia.

Per una preparazione più rapida potete sostituire la cecina con del pane tostato.

Nonostante di solito non ami abbinare il pesce alla carne, ho trovato questo mix di sapori davvero perfetto e con i ravioli ha creato un divino filo conduttore!