Magazine Politica

#Antipolitica: “Un Movimento a 5 Stalle, cronache di fatti taciuti”

Creato il 08 febbraio 2012 da Ostinato @MatteoCinalli

#Antipolitica: “Un Movimento a 5 Stalle, cronache di fatti taciuti”Come molti di voi avranno notato in questo periodo il “Grillinismo” ha toccato il fondo, per coerenza e scelte. Innanzitutto per le ultime uscite di Beppe Grillo , e devo dire che come comico l’ho amato per tutta la sua carriera fino agli anni ’90, finchè ha deciso di scendere in Politica, con un egocentrismo a mio parere insano. Dopo gli scandali della Parmalat che hanno visto coinvolto l’imprenditore Tronchetti Provera, denominato dal comico “il Tronchetto della Felicità”, ha preso il via la nuova carriera di Grillo, e una nuova moda di antipolitica nella politica. Grillo ha saputo cavalcare con maestria un’onda, dove tutti i principali esponenti di Governo e partiti d’opposizione venivano messi alla berlina con nomignoli (si ricordi “lo PsicoNano” ovvero Berlusconi), tutto ciò condito con del Populismo spicciolo, per chi non mastica il politichese e per chi sente queste parole riecheggiare nei tg e nei programmi tv, si tratta di una tecnica politica, la più facile,semplice e semplicistica, dove chi la utilizza va a toccare temi molto sentiti dalla gente, pensando di poterli “risolvere” trovando capri espiatori, un nemico, una colpa, svuotando il cittadino da ogni responsabilità talvolta anche chiedendogli di rinunciare al suo più grande diritto, la sua più grande arma, il voto. Fin qua, tattiche politiche discutibili imputabili anche al partito di Di Pietro, ma dove sta l’anomalia?! Nell’ambiguità di parte, dove si collocherebbe un Movimento del genere? A sinistra? Al Centro? A destra?Indipendente? Grillo risolve il tutto affermando, e soprattutto peccando di ubris, di trovarsi né a destra né a sinsitra ma in alto. Però a quanto pare il fine giustifica i mezzi e i mezzi sono le parti, che vengono scelte a piacimento, quasi come l’Udc (che sappiamo sta cercando di travasare l’elettorato moderato di centrodestra verso altri lidi), nel Lazio ci sono state addirittura alleanze con la destra Berlusconiana, al nord ammiccamenti alla Lega e a Bolzano venne sancita la peggiore delle alleanze: Movimento 5 Stelle e Casa Pound (associazione fascista e razzista, che si rifa allo scrittore di estrema destra Ezra Pound, recentemente è stata anche accusata di omicidio nei confronti di un membro della comunità senegalese Fiorentina; in questo caso il titolo da me scelto è assai appropriato “Movimento 5 Stalle”. Dalle 5 Stelle alle 5 Stalle, un progetto che si proponeva di entrare nei partiti e rivoluzionarli dall’interno, mentre ora si limita a lanciare qualche invettiva dall’esterno e a volte addirittura ad appoggiare alcuni partiti pur di ottenere visibilità. Poi sarebbe da aprire un capitolo su i Divi dell’antipolitica ma lo rimanderò. Oggi per l’appunto mi concentrerò sull’analisi di alcuni comportamenti a mio parere sbagliati, di chi si dimostra PURO. C’è una massima di un grande Padre della Costituzione e del mondo Socialista, Pietro Nenni: “A fare a gara a fare i puri, troverai sempre uno più puro… che ti epura.”. Ed è andata proprio così nel Ferrarese, dove un gruppo di Democratici stanchi dei proclami Grillini, si sono armati di buona volontà per indagare su alcuni giri del consigliere comunale Tavolazzi. Su “Cronaca Comune” (quotidiano online di Ferrara) il consigliere Democratico Giannantonio Braghiroli afferma: – Fra le varie anomalie rilevate nelle note spese del consigliere Tavolazzi, la richiesta di rimborso per visitare gratis una mostra al Palazzo dei Diamanti ha un aspetto particolarmente odioso. Nessun altro era mai arrivato a tanto. L’opportunità offerta ai consiglieri comunali di partecipare ad un grande evento culturale, con quel rimborso è diventata un intollerabile privilegio di casta che il comune cittadino ha pieno diritto di ritenere offensivo. E chi non ci crede, provi a salire su un treno di pendolari che vanno a lavorare tutti i giorni a proprie spese, per raccontar loro che un consigliere comunale si fa rimborsare con soldi dei contribuenti per andare in automobile dalla sua villa con piscina al palazzo dei Diamanti a visitare gratis una mostra d’arte: poi veda l’effetto che fa. Il fatto è che, al di là dell’entità della cifra, in quella nota spese si legge un profondo disprezzo delle regole e delle istituzioni da parte di chi evidentemente si sente al di sopra di tutto e di tutti. – Insomma il mondo di Grillo non è tutto “Rose e Fiori”… anche il movimento di Grillo ha toccato terra e si è reso finalmente conto che i partiti, come le associazioni sono fatti di uomini, serve solo un’accurata selezione e un accurato controllo, come ho suggerito giorni fa su Facebook e su Twitter “dobbiamo assolutamente costruire un Organo di Controllo serrato sui componenti di partito, e a dare l’esempio sia il PD, e se quest’organo già esiste va rafforzato, non possiamo permetterci altri Penati e altri Lusi”. Ora Beppe Grillo pare che stia pure inseguendo la Lega Nord su alcuni temi, come la cittadinanza per i figli di immigrati nati sul suolo Italiano, infatti le sue affermazioni sono gravi: “«No a cittadinanza ai figli degli stranieri, distrae gli italiani dai problemi reali per trasformarli in tifosi», ma la risposta dalla mia Provincia (Pesaro-Urbino) è forte: « i loro figli saranno cittadini onorari».Cari lettori, è bene che i cittadini sappiano come stanno veramente le cose, chi opera veramente per il bene comune e chi dice di farlo mentre in realtà fa tutt’altro. Vi terrò costantemente aggiornati sui vari eventi che riguardano il mondo dell’Antipolitica, su cosa c’è di veritiero dietro certi Proclami. Per ora ben poco. Ma da un po’ di tempo anche i Proclami dello stesso Grillo iniziano a vaccillare.

L’Ostinato Cinalli


Filed under: Diario, Pesaro&Dintorni

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :