Parliamo ancora di fashion, tessile, startup; vi raccontiamo la storia di Antonella Abbrancati.
Professione designer e una grande passione per la creatività applicata al tessile rappresentano due aspetti fondamentali che contraddistinguono Antonella Abbrancati .
“La passione per la moda, per la creatività, l'arte e per la sperimentazione ha origini nella mia infanzia” – ci racconta Antonella Abbrancati – “quando piuttosto che desiderare giochi nuovi modificavo quelli vecchi. Facevo lo stesso con i vestiti delle bambole con grande dimestichezza nell'uso di aghi e forbici. Crescendo ho iniziato a modificare i miei vestiti, poi quelli dei miei famigliari ed amici ed ora sogno di trasformare questa passione nel mio lavoro”.
Antonella Abbrancati si è laureata nel 2010 in Disegno Industriale con una tesi dal titolo “Ethical- Fashion Design”.
Sono ormai tre anni che Antonella Abbrancati crea personali collezioni di vestiti e non solo; la tecnica è quella del riuso/restyling di capi di abbigliamento dismessi che altrimenti rischierebbero di essere smaltiti in maniera scorretta penalizzando l'ambiente.
Il mondo del design di Antonella Abbrancati è “un contenitore di unicità dove ogni capo aspetta il suo destinatario e nessun altro. Un terreno fertile dove nascono pezzi irripetibili che raccontano storie e sono pronti a viverne un'altra..”
Lo step successivo, come qualunque startupper è quello di riuscire ad ottenere l’erogazione di un finanziamento per poi trasferire il lavoro che attualmente viene svolto da caso in una location di lavoro vera e propria, dotata di macchinari professionali e di tutta l’attrezzatura adeguata, al fine di facilitare e velocizzare l’intero processo produttivo dei modelli.
La passione di Antonella è poi legata anche ad uno stile di vita: diffondere il più possibile la cultura del “bello, buono ed eco-compatibile” convincendo a poco a poco anche i più scettici.
Qui di seguito sono riportate le pagine web di riferimento:
http://dressrefuselab.blogspot.it/
https://www.facebook.com/morelaboratorio