Antonio D’Arliano ( Viareggio 1899 – Viareggio 1992 )
Il Presidente Sandro Pertini con Antonio D’Arliano
( Catalogo della Mostra del 12-29 aprile 2001 al Centro Congressi Principe di Piemonte – Viareggio )
Da oltre settanta anni i suoi bastimenti navigano nelle tele che egli dipinge : sono barche che solcano sotto ogni latitudine i mari, il vento ora canta, ora urla in quelle vele. Parlare con Antonio D’Arliano, il popolare Tono viareggino, è come ritrovasi a bordo su velieri carichi di ricordi, con equipaggi di un tempo, quando la vela era la vita, orgoglio e vanto della nostra marineria mercantile. … Cessata l’attività carnevalesca, incoraggiato dagli amici, si dedica anima e corpo alla pittura. Il suo mondo è il mare, l’epoca è quella della navigazione a vela. Viareggio aveva avuto celebri capitani e marinai altrettanto valenti, e maestri d’ascia e cantieri da cui erano usciti schooners, brigantini a palo e barcobestia d’inconfondibili linee. … Quei tempi e quel mondo non dovevano andare perduti, affidati soltanto alla memoria sempre più fievole dei vecchi, generazione dopo generazione. Era quanto D’Arliano ripeteva a se stesso fermando sulle tele quelle barche, quel mondo e quei tempi come ex voto nella bufera della vita. Può sembrare che un pittore, una volta giunto a dominare il meccanismo dell’espressione, avrebbe dovuto compiacersi del potere conseguito, ed essere portato verso una pittura formale, da giocoliere del cavalletto. Non così D’Arliano, decisamente avverso a una pittura priva di contenuto umano, priva di phatos, poiché il senso che egli ebbe dell’umanità fu niente affatto superficiale e contingente, ma scavato fino a raggiungere le radici di quel mondo. Credere nell’immortalità è una cosa, ma necessario è anzitutto credere nella vita: concetto al quale Antonio fu sempre fedele nel corso dei suoi anni senza mai scantonare anche se attratto da lusinghiere suggestioni o da facili guadagni.
( Silvio Micheli – Catalogo Mostra del 8-23 febbraio 1986 a Palazzo Paolina – Viareggio )
Darsena Vecchia, 1960
(Catalogo Mostra del 8-23/2/1986 Palazzo Paolina Viareggio)
La mostra del pittore Antonio D’Arliano che ebbi il piacere di vedere organizzata nella vostra Galleria, mi fu di grande sorpresa. La sorpresa di trovarmi, una volta tanto, di fronte ad opere di un vero pittore e artista. Basterebbero le sole vedute della darsena, così magnificamente rese vive nel tocco e nel colore fra sinfonie di mille riflessi oro perla preziosi, a farlo degno dei migliori Maestri dell’800. Peccato che la critica moderna, sempre pronta e attenta a correre dietro alle farfalle, non trovi anche tempo e inchiostro per occuparsi di questi seri artisti e umili pittori, tardivamente.