La cover di Apocalisse Z
Ringraziando Andrea per la segnalazione vi riportiamo quanto compare sul sito ufficiale dell'editore:
[Segnalato da: Andrea]
IL LIBRO
Ha trent’anni. È un avvocato. Vive in una cittadina della Galizia, in Spagna. Come tutti, apprende la notizia dalla televisione: in una piccola repubblica del Caucaso, un gruppo di guerriglieri ha preso d’assalto una base militare russa. Un «normale» atto terroristico in una delle zone più turbolente e instabili del pianeta? Così sembra.
Ben presto, però, s’insinua il sospetto che sia successo qualcosa di più grave. Qualcosa che non può essere controllato. Un’esplosione atomica? Un virus? Poi, tra lo sconcerto generale, la Russia annuncia la chiusura delle proprie frontiere e, nel giro di pochi giorni, tutti i Paesi dell’Unione Europea fanno lo stesso. Poi intere città vengono isolate e messe in quarantena. Poi entra in vigore la legge marziale.
Ma è tutto inutile.
Ormai niente è più come prima. Non c’è elettricità, manca l’acqua potabile, la benzina è finita, gli scaffali dei negozi sono vuoti. Nessun uomo gira per le strade. Perché chi lo fa non è più un uomo. È diventato uno zombie.
Ha trent’anni. È un avvocato. Vive in una piccola città della Galizia, in Spagna. E forse è l’unico sopravvissuto all’Apocalisse Z…
UN BRANO
25 gennaio, ore 18.38
C’era un silenzio sepolcrale, rotto unicamente dal rumore dei piedi trascinati sull’asfalto e da qualche sporadico gemito. Erano migliaia – maledizione! – e si sono diretti verso il centro della città. Instancabili. Imperterriti. Inarrestabili...
Alcuni mostri gironzolano ancora nei dintorni. Uno di loro continua a battere sul portone della casa qui accanto. È da ore che va avanti così. Finirò per impazzire.
Sta per scendere di nuovo la notte.
Spero di rivedere la luce del giorno.
L'AUTORE: Manel Loureiro
Come il protagonista del suo romanzo, Manel Loureiro è un avvocato che vive ed esercita a Pontevedra, in Galizia. Durante gli anni di studio presso l’università di Santiago de Compostela, ha lavorato per la Televisión de Galicia, esperienza che gli ha trasmesso una grande passione per il giornalismo; una passione che coltiva ancora oggi, collaborando abitualmente come opinionista con Cadena SER - la più importante radio privata spagnola - e scrivendo per le testate della sua regione.
Il successo è arrivato quasi per caso attraverso Internet: il blog in cui raccontava la fine del mondo a causa di un’epidemia che trasforma gli uomini in zombie ha infatti registrato più di due milioni di contatti nell’arco di poche settimane. Sull’onda dall’entusiasmo dei lettori, Apocalisse Z è diventato un romanzo che, grazie al passaparola, è stato un caso editoriale in Spagna.
[Fonte: Casa Editrice Nord]
ZOMBIE Knowledge Base: Gli Zombie non uccidono. Reclutano.