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Nel periodo 2012-2013, in attesa che i sistemi Firefox Os approdassero ufficialmente sul mercato, Mozilla rese disponibile ai comuni utenti l’ accesso al cosiddetto Mozilla Marketplace, lo store online del sistema operativo.
Tramite i motori (Gecko) implementati nel Browser Web Firefox, l’ utente poteva comodamente installare le applicazioni di Firefox Os disponibili (e compatibili) sulla sua versione di Firefox, o Aurora, semplicemente accedendo al Mozilla Marketplace tramite l’ apposito dominio Web e registrandosi, o effettuando il Log-in, all’ account Persona.
Operazione abbastanza “meh” sul Browser Desktop, se consideriamo la più interessante presenza dell’ emulatore del sistema operativo, ma molto più interessante sul Browser Android, essendo lui un sistema operativo mobile vero e proprio.
Quindi il terreno ideale per testare questo tipo di App.
L’ idea iniziale era molto interessante, ma non particolarmente funzionale per colpa di un “piccolissimo” dettaglio:
Le applicazioni dipendevano troppo dal browser web, che si limitava a creare una sottospecie di “surrogato” delle App che, una volta installate, si comportavano come se fossero un blando “preferito” salvato sulla Home, quindi impedendo al sistema di avere il controllo diretto su ciò che veniva installato.
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Ora però, grazie alla versione 29, Mozilla ha ritoccato questa opzione rendendola simile alla Feature presente su Opera Web Browser, ovvero permettendo a Firefox Mobile di installare le applicazioni nella memoria del Device, permettendo al sistema operativo di gestirle come se fossero dei veri e propri .apk installati tramite Google Play.
Quindi possibilità di catalogare le App nell’ Appdrawer, di interfacciarvisi tramite App di sistema (Tipo Clean Master) o vari (tipo Floating Apps, di modificarne i permessi, l’ aspetto fisico dell’ icona (tramite pack di icone) eccetera eccetera.
Quindi un’ installazione decisamente più efficace e completa della precedente, ma non per questo più complessa, dato che la strategia da effettuare è la medesima ma ancora più semplificata.
Se volete testare con mano, ecco la descrizione di ogni procedimento da effettuare, con immagine.
Aprire il Mozilla Firefox e accedere alla sezione Strumenti – App
Vi si aprirà una schermata dove verranno stoccate tutte le App che avrete installato, con sotto due opzioni per accedere al Marketplace e controllare la presenza di eventuali aggiornamenti (che comunque appariranno da soli nella tendina delle notifiche quando saranno disponibili).
Una volta caricato lo store, occorre accedere alle opzioni e effettuare il Log In a Persona e il gioco è fatto.
Una volta effettuato tutto, l’ applicazione verrà stoccata nell’ App Drawer e apparirà nella lista delle applicazioni installate sulla memoria interna.
E da quel momento verrà vista come fosse una comunissima App in .apk.
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Vi riporto alcuni Bug che ho riscontrato:
- Una volta rimosse, le applicazioni spariranno dal Device, ma rimarranno ancora installate sul Browser Web. Quando farete un’ aggiornamento vi chiederà di aggiornare anche le App rimosee. Non ho ancora trovato un metodo per rimuoverle definitivamente senza disinstallare Firefox.
- Per ora non tutte sono compatibili con Android, quindi se siete interessati a ConnectA2 e simili, dovrete aspettare.
- Le applicazioni installate potrebbero non funzionare correttamente, sempre per problemi di compatibilità.
E per finire alcune precisazioni:
- Non occorre possedere Aurora o versioni beta del sistema, basta solo Firefox Mobile 29 liscio.
- Non occorrono permessi di Root, non occorre “frugare” nei file di sistema e non occorrono permessi di amministrazione “forzati” (a meno che non abbiate una ROM che rende impossibile ogni cosa).
- Proprio come per Firefox Os, occorre avere sempre la connessione attiva per poter utilizzare alcune App, anche se si trattano di giochini o App batteria, quindi vi consiglio di provare il tutorial su un Device con navigazione 3G.
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Per concludere, possiamo dire che il progetto è ancora embrionale, dato che possiamo definire il tutto in uno stato di “beta”, ma una volta partito col piede giusto il Marketplace potrebbe diventare un utile Store alternativo, in grado di offrire all’ utente del Software semplice, poco assetato di RAM e Memoria di archiviazione (essendo fatto in HTML5, il “peso” sull’ hardware è decisamente inferiore) e, soprattutto, gestito da utopiche politiche molto più “elastiche” di quelle utilizzate da Google, per quanto riguarda l’ Opensource.
Se conoscete ConnectA2 e il suo “collega” Loqui IM, saprete già di cosa parlo.
Detto questo vi saluto.
Al prossimo Tutorial.