Quando ho letto questa notizia diffusa dall’ANSA ho pensato che Am I Going Down, più che una app per prevedere gli incidenti aerei, potesse essere una bufala non controllata:
Basta inserire l’aeroporto e orario di partenza, quello di arrivo e l’aereo. Basando sui dati degli incidenti, viene calcolato il tasso di rischio per 10 milioni di voli di linea. Volando, per esempio, ogni giorno sulla tratta Francoforte – New York con un Aribus A380 il primo incidente si verificherebbe dopo 18.512 anni. A questo punto la paura sarà svanita.
Invece ho scoperto che l’app esiste veramente e può essere acquistata su iTunes.
Sicuramente, chi è costretto a prendere un aereo pur avendone paura, si precipiterà a scaricarla e sarà grato ad ANSA per la preziosa segnalazione.