Appartenenze

Le ultime ore in questa terra, io e Gabi, insieme. E non sembra vero. Quel qualcosa che tanto aspetti ed alla fine arriva, e quasi dispiace, ma solo un pó. Perché stupidamente vengono in mente quelle cose che non si posson fare piú, quelle che spariscono dalla vita quotidiana e chissá quando torneranno. É la classica malinconia di quando parti, te ne vai, lasci qualcosa lí, che forse riavrai, o forse no.
Sará strano non sentire questa lingua ogni giorno, accendere la tv, seguire i programmi a cui son abituata da anni. Sará strano andare a far la spesa e comprare prodotti diversi, cambiare alimentazione, abitudini. Sará strano anche cambiare orari, e veder le giornate farsi piú corte, perché al nord fa buio prima, non come qui che le giornate sembrano lunghissime, e dalle 6 di mattina tutto si rischiara fino alle 10 di sera, e che si son giá accorciate!
Strano pensare che tutto ció che sto vivendo in questo preciso momento fra due settimane sará un lontano ricordo, perché ormai saró arrivata e avró finito questa fatica.
Strano non passeggiare per le vie di questo paesino che tanto ho amato, strano non andare giú in piscina se ho caldo, o andare in spiaggia, o fare la classica visita al Balcón de Europa.
Peró é strano pensare a questo luogo e sentire solo la mancanza del luogo, mentre che dell'Italia mi mancan le persone, e forse non ricordo neanche bene i posti che ho lasciato tantissimi anni fa.
Ma se devo esser sincera, preferisco la nostalgia di un luogo che di una persona.
Preferisco sentirmi circondata da persone a cui importo, che da un piccolo paradiso dove mi son sentita davvero troppo sola in quest'ultimo anno.
La Spagna...che dire di questo paese. Passeggio in questi giorni e mi ripeto "Vivo in Spagna", come se non fosse vero, e mi ripeto anche che me ne vado. Ed é un desiderio che ho da tanto tempo, peró ora...ora succede che io volevo scappare dall'ex, non da questo paese, come era giá successo anni fa. Difatti quando non stavo con l'ex io in Spagna ci stavo bene! E ci starei bene anche adesso, non fosse che ogni tanto coincidiamo in casa....
Cosí che mi rimane dentro una sensazione d'incompletezza, come se in questo paese non sia riuscita ancora a fare ció che dovevo. E per quanto pensi che sto partendo, sentendo la sensazione come un per sempre, só che é impossibile, perché qui devo tornare per molte cose, prima di tutto per mio figlio, che dovrá conoscere il paese in cui é nato e di cui fa parte. Perché lo noto, ed é strano, lui é spagnolo dentro, non é solo un passaporto che me lo ricorda, é lui, e lo vedo ogni giorno.
Si puó sentire una nazionalitá nella pelle?
Ecco, io la mia non l'ho sentita mai. Non mi son mai sentita italiana completamente. E non mi sento ancora italiana. Anzi, sento dentro quella parte spagnola che in tutti questi anni é cresciuta, che ha preso abitudini di qui, modi di fare, pensieri. Certo, non saró mai spagnola al 100%, ma una parte di me lo é. Come una parte di me é italiana. Allora mi chiedo, io saró sempre formata da varie parti? Quando potró sentirmi parte di un posto? Mi sa che é nella natura di qualcuno, si nasce cosí e basta, non importa dove nasci e vivi, il luogo, la nazione, ma non ti sentirai mai parte di esso. Prendi un pó di qua, un pó di la, diventi un miscuglio di culture, il che, devo dirlo, non é male. Almeno per me.